Dopo 20 anni di cattività l'orsa Ina continua ancora a muoversi su sé stessa, girando dentro ad una gabbia immaginaria. Nonostante adesso sia libera, Ina (questo il nome dell'orsa bruna) è come se fosse rimasta intrappolata all’interno di un recinto immaginario da cui non riesce a uscire, come rivelano le tristi immagini diffuse in questi giorni con un video sui social. Nello zoo l’orsa condivideva un piccolo recinto con la sorella Anca.
Nel filmato si vede l’orsa girare in tondo in un’area di appena qualche metro, anche se in realtà potrebbe muoversi liberamente. Il video è stato diffuso su Twitter dal Libearty Sanctuary, il santuario che sorge a Zarnesti, in Romania, e che accoglie centinaia di orsi bruni salvati da zoo e circhi. A distanza di alcuni giorni dalla diffusione del video, dalle pagine social del Santuario, l’Ong Millions of Friends, ha fatto sapere che ora Ina sta un po’ meglio, tanto che la si vede spesso riposare. «Ci occupiamo quotidianamente di attacchi post-traumatici degli orsi, ma non lo fanno sempre», hanno voluto rassicurare.
«Questa è l’immagine di un trauma che a volte non guarisce e non viene mai dimenticato». Infine, con queste parole i rappresentanti dell’associazione Millions of Friends hanno commentato la scena di Ina che gira in tondo in uno spazio ristretto.