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Amici di Noè

La storia di Pedro e degli "angeli" che lo rimetteranno sulle zampe

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Pedro dopo l'operazione in braccio ad una volontaria
Pedro dopo l'operazione in braccio ad una volontaria
L'album di foto di Pedro

C'è una bella storia da raccontare per le feste. È quella di Pedro che in pochi mesi ha costruito una rete di amici che grazie alla loro generosità lo stanno aiutando a risolvere il suo grave hadicap a "tre zampe".

Pedro è un cane giovane, molto buono. I suoi angeli custodi sono i volontari dell'Enpa Schio-Thiene. L'animale aveva una zampa anteriore con una grave malformazione, le due posteriori ancora con una grave displasia. «Lui cammina, a modo suo, ma il veterinario dice che ha molto dolore e che non potrà camminare ancora per molto se non si interviene» avevano spiegano i volontari qualche settimana fa.

 

Così Pedro è stato recentemente operato alla zampa anteriore per l'allineamento del gomito. E si sta preparando per gli interventi a quelle posteriori non appena si sarà rimesso. Il primo intervento è andato bene «ma tutto dipenderà da come reagirà nei prossimi giorni» spiegano i volontari dell'Enpa.

Dovrà stare fermo, dentro una gabbia per un mese. Non dovrà fare movimenti che possano compromettere il delicato intervento. «Lui è buono, accetta tutto. Un cane speciale. In tanti anni di volontariato un caso così grave non ci era mai capitato. Sarà una strada in salita, con una gestione difficile, ma Pedro ha tanti angeli custodi: grazie ai veterinari che hanno fatto questo intervento difficile e grazie a chi ci ha permesso di pagarlo» prosegue una nota dell'Enpa Schio-Thiene.


Con l'aiuto dei tanti amici a "due zampe", commossi dalla storia di Pedro, con il ricavato della Festa del Bastardino dedicata a lui e dei banchetti Enpa organizzati nell'Alto Vicentino, i volontari hanno affrontato le spese del primo intervento (qualche migliaia di euro), le radiografie, la Tac e gli esami del sangue. Successivamente, per le due zampe posteriori dell'animale, si dovrà procedere con le protesi. «Sono interventi costosissimi, servono altri 3 mila euro» spiegano dall'Enpa.

 

Non ci resta, dunque, che augurare «forza Pedro». Chiunque voglia aiutarlo può contattare l'Enpa Schio-Thiene, sede di Zané in piazza Aldo Moro 4, il venerdì dalle 18,30 alle 20. (thiene@enpa.org)

P.S. Pedro cerca anche una famiglia speciale!

Luisa Dissegna

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