Progettata per lo spostamento di materiali e merci pesanti anche ad altezze considerevoli, la piattaforma elevatrice a pantografo è tra gli strumenti più utilizzati in ambito industriale e civile. Esistono diverse tipologie di piattaforme elevatrici a pantografo, ma tutte sono accomunate da alcuni fattori di rischio. La sicurezza sul lavoro, proprio negli ultimi giorni, è stata protagonista dell’agenda politica: in media sono 3 le persone che ogni giorno perdono la vita mentre svolgono la propria attività professionale.
Il governo italiano ha quindi annunciato l’intenzione di intervenire con un decreto per la sospensione dei posti di lavoro in caso di violazione delle regole di sicurezza, al fine di consentire alle aziende di mettersi a norma. È doveroso quindi fornire ai lavoratori strumenti e macchinari che rispettino gli standard di sicurezza, come la piattaforma elevatrice a pantografo progettata da Armo Spa, leader italiano nella produzione di macchinari per il sollevamento; ma è anche indispensabile conoscere tutti i fattori di rischio per ridurre drasticamente gli incidenti sul lavoro.
Di seguito elenchiamo tutti i rischi da considerare quando è previsto l’utilizzo di una piattaforma elevatrice a pantografo, macchinario adottato in numerosi magazzini e cantieri edili.
I rischi legati ai macchinari
Per ridurre al minimo i fattori di rischio meccanici (avarie, guasti, attrezzatura non adeguata) è opportuno scegliere una piattaforma elevatrice a pantografo adatta a un utilizzo specifico. L’articolo 71 del Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, infatti, specifica che le attrezzature di lavoro devono essere “idonee ai fini della salute e sicurezza e adeguate al lavoro da svolgere o adattate a tali scopi”.
Altro rischio da valutare in termini di fattori meccanici è la data di messa in servizio del macchinario che determina il regime giuridico a cui è soggetto e quindi anche i requisiti di sicurezza a cui deve rispondere.
I rischi legati all’ambiente di lavoro
È necessario considerare anche l’ambiente in cui la piattaforma elevatrice a pantografo verrà utilizzata. Nello specifico bisogna valutare:
- condizioni del terreno: lavorare su un terreno cedevole può causare instabilità e far ribaltare, inclinare o sprofondare la macchina, soprattutto se è caratterizzato da una pavimentazione sconnessa o di bassa portanza, oppure se è situato in prossimità di cigli, scarpate, cunicoli, falde acquifere, fango, tombini e fognature;
- condizioni metereologiche: è assolutamente da evitare l’utilizzo della piattaforma in caso di neve, nebbia, temperature troppo basse o elevate e vento;
- ambiente circostante: bisogna individuare ostacoli, interferenze o altre attrezzature nell’area di lavoro per evitare urti, collisioni o altri incidenti;
- condizioni di luce: le aree di azione della piattaforma elevatrice a pantografo devono essere ben illuminate per evitare incidenti sul lavoro;
- segnaletica: la segnalazione dei pericoli a terra è fondamentale per mantenere in sicurezza gli operatori poiché diminuisce il rischio di infortuni provocati da investimenti o dalla caduta dall’alto di carichi pesanti.
I rischi legati al comportamento
Il datore di lavoro deve assicurarsi che gli operatori della piattaforma a pantografo e di altri macchinari siano formati e addestrati in modo adeguato. Gli operatori, infatti, devono conoscere tutte le funzioni dei macchinari, i dispositivi di sicurezza e le procedure per la discesa di emergenza.
Inoltre, gli operatori devono seguire le regole generali di sicurezza per evitare e ridurre gli incidenti sul lavoro più comuni, come la fulminazione, il ribaltamento, la caduta dall’alto, le collisioni, gli incendi, eccetera.
I rischi legati all’assenza di organizzazione
Per lavorare in modo più sicuro con una piattaforma elevatrice a pantografo, conviene eseguire una corretta pianificazione delle attività. In questo modo è possibile organizzare al meglio l’area di lavoro e rispettare tutte le regole di sicurezza per ridurre al massimo il rischio di incidenti.
Una buona prassi è quella di chiedersi prima se sia necessario lavorare ad altezze significative o se l’attività possa essere svolta anche a terra; quale tipologia di piattaforma elevatrice a pantografo utilizzare e infine quali procedure di emergenza e di manutenzione applicare in caso di pericolo o di guasti.
Sicurezza e qualità garantite con Armo Spa
I macchinari certificati in termini di sicurezza e qualità sono indispensabili per lavorare nella logistica riducendo i rischi di infortunio. Una piattaforma elevatrice a pantografo realizzata nel pieno rispetto delle normative europee, infatti, garantisce maggiore sicurezza e affidabilità. Attiva nel settore della produzione di macchinari per il sollevamento dal 1972, Armo Spa progetta e realizza piattaforme elevatrici a pantografo secondo la Normativa Europea EN 1570 per ridurre ed eliminare i rischi legati al loro utilizzo.
Grazie all’esperienza di oltre 40 anni, Armo Spa è in grado di migliorare l’apparato logistico dei magazzini attraverso soluzioni di movimentazione merci progettate su misura, ideali per velocizzare le operazioni di carico e scarico in totale sicurezza. L’azienda produce un’ampia gamma di macchinari, dalla classica piattaforma elevatrice a pantografo (disponibile in diversi modelli) alle pedane per le baie di carico, offrendo una garanzia di 24 mesi che è estendibile fino a 5 anni.
Inoltre, è possibile richiedere un rapido servizio di riparazione e manutenzione oppure l’installazione di pezzi di ricambio per ogni tipologia di attrezzatura di sollevamento, anche per i modelli fuori produzione. Una soluzione che consente alle imprese di rispondere con efficienza a ogni esigenza di tipo logistico e industriale, con particolare attenzione all'aspetto della sicurezza.