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Mercato criptovalutario: consigli utili per iniziare a investire in criptovalute oggi

By Athesis Studio

Le criptovalute, nonostante l'opposizione di alcuni governi, rimangono al centro degli interessi del mondo finanziario istituzionale, come conferma il recente lancio del "Global Crypto Advisory Practice", ovvero un'offerta elaborata dal leader dei pagamenti elettronici VISA, per assistere i suoi partner nel percorso di acquisizione di token digitali. VISA sembra quindi decisa a non farsi trovare impreparata se, stando a quanto dimostra un recente sondaggio che ha commissionato, quasi il 40% di proprietari di valute digitali (su 6.ooo partecipanti) ha dichiarato che nel giro di un anno potrebbe acquistare prodotti legati al mercato crypto se questi venissero inseriti nel portafoglio della loro banca di riferimento.

Sempre a quanto riportato nella ricerca elaborata da VISA, un terzo dei consumatori cosiddetti "consapevoli" ha dichiarato di aver aumentato l'utilizzo di valuta digitale nel corso dell'ultimo anno e di guardare con fiducia alla loro diffusione, inoltre, quasi l'84% di loro si dimostra fortemente interessato ai premi che permettono di guadagnare criptovalute come ricompensa in seguito a degli acquisti fatti con le carte di credito.

All'interno di questo panorama così dinamico, non stupisce che siano sempre di più gli utenti intenzionati a comprare token digitali; per farlo al meglio, però, è utile rivolgersi ad esperti del settore, come i professionisti di Criptovaluta.it, che sappiano aiutare gli utenti ad avvicinarsi con consapevolezza ai mercati criptovalutari. Infatti, possedere almeno delle conoscenze di base in materia, è fondamentale per capire come operare con questi crypto asset (fonte: come investire in criptovalute (da Criptovaluta.it).

Come investire in criptovaluta

 

Chi desidera investire in crypto-asset ha a disposizione essenzialmente due modalità, che differiscono tra loro per obbiettivi e orizzonte temporale di riferimento

Si può, infatti, decidere di acquistare direttamente monete digitali servendosi di un exchange. I più famosi exchange del settore, come Binance e Coinbase, mettono a disposizione dei loro utenti moltissimi token fra cui scegliere, dai più famosi come Bitcoin, Ethereum e Ripple, a quelli cosiddetti minori, come Dogecoin. Una volta comprate le monete, l'utente le può tenere immagazzinate all'interno di un wallet, ovvero di un portafoglio digitale, anche per diversi anni, con l'obbiettivo che esse continuino a crescere di valore e non si deprezzino.

In alternativa, si può scegliere di fare trading sulle criptovalute; in questo caso l'arco temporale è decisamente minore (possono essere giorni, ma anche ore) e l'utente è obbligato ad appoggiarsi a un broker. Il broker è una figura estremamente importante e va scelta con cura: meglio affidarsi a piattaforme certificate ufficialmente che abbiano ricevuto l'autorizzazione a operare dai principali enti di controllo nazionali (come la Consob per quanto l'Italia, ad esempio).

Su quali criptovalute investire

 

Le criptovalute più importanti e capitalizzate al mondo sono Bitcoin ed Ethereum, al centro degli interessi di importanti gruppi di investimento e di istituti di credito. Si tratta di due token molto diversi tra loro che sono riusciti negli anni a imporsi sul crypto-mercato, diventando un vero e proprio punto di riferimento.

Accanto a loro, però, esistono anche moltissimi altri token minori che ricevono l'apprezzamento di utenti più piccoli, decisi a sfruttarne le caratteristiche di forte volatilità per realizzare un guadagno. Sia Bitcoin ed Ethereum, che le monete di minor calibro, infatti, continuano ad essere considerate un asset rischioso, proprio per le loro caratteristiche di forte volatilità: questo significa che a bruschi aumenti di valore possono seguire nel giro di poco tempo altrettanto decisi crolli di mercato.