Chiedere un mutuo al giorno d’oggi non è difficile, ma ci sono sicuramente alcune cose che conviene fare prima di procedere anche perché quando si tratta di un finanziamento importante ci si assume un certo impegno con la banca. È dunque importante prendersi del tempo per valutare l’effettiva convenienza dei tassi, la propria capacità di spesa, eventuali agevolazioni delle quali si può approfittare e via dicendo. Sono insomma diverse le cose che conviene fare prima di richiedere e soprattutto firmare un mutuo. Vediamo nel dettaglio quali.
# Confrontare le offerte di mutuo
Una delle prime cose che conviene fare è confrontare le offerte di mutuo delle varie banche, in modo da trovare quella con i tassi più convenienti. Per farlo, si può utilizzare un comparatore online: questi portali permettono di avere un quadro completo delle proposte dei vari istituti di credito e sono molto utili, in quanto evitano perdite di tempo. Per capire quale sia l’opzione migliore è importante valutare soprattutto il TAEG, ossia la voce che racchiude tutti i costi relativi al mutuo comprese le spese di istruttoria, quelle di registro e via dicendo.
# Calcolare la rata del mutuo
Una volta che si sono selezionate le proposte di mutuo migliori, conviene calcolare l’effettiva rata che si andrebbe a pagare mensilmente. Questo è un dettaglio molto importante, perché consente di fare due calcoli e di capire se si ha la liquidità sufficiente per evitare di arrivare a fine mese strozzati. Il calcolo della rata del mutuo non è semplicissimo, ma fortunatamente al giorno d’oggi esistono portali che consentono di farlo in automatico: basta indicare l’importo totale, il tasso d’interesse, la durata ed il numero di rate per sapere quanto si dovrebbe corrispondere alla banca.
# Informarsi su eventuali agevolazioni
Prima di richiedere un mutuo vale la pena anche informarsi su eventuali agevolazioni delle quali sia possibile approfittare. Queste vengono approvate di anno in anno dal Governo, dunque è importante essere costantemente informati per evitare di perdere un’opportunità di risparmio. Per i giovani ad esempio è ancora disponibile il bonus mutuo prima casa under 36, rivolto a coloro che non hanno ancora compiuto i 36 anni nel momento del rogito e che hanno un ISEE inferiore a 40.000 euro.
# Valutare le tempistiche per l’erogazione del mutuo
Sempre prima di richiedere e soprattutto di confermare il mutuo è importante valutare anche le tempistiche per la sua erogazione, specialmente se si ha una certa fretta di ottenere la liquidità. Ogni banca ha dei tempi massimi che conviene conoscere, in modo da non rischiare di perdere l’opportunità di acquistare casa solo per via di un ritardo nell’erogazione del mutuo. Questo è un fattore da non sottovalutare mai ed il consiglio che danno in molti è quello di mettere in preventivo qualche giorno di ritardo in ogni caso, per essere più tranquilli. Solitamente, le banche online sono più veloci da questo punto di vista, in quanto le varie pratiche burocratiche vengono gestite con maggior semplicità e non occorre recarsi presso la filiale di volta in volta.