Quant’è rischioso il lavoro per la salute? Tanti gli aspetti presi in esame nella ricerca di un’occupazione, come le attitudini personali, l’attinenza al proprio percorso formativo, il rapporto con la vita familiare. E se è evidente che la salute faccia parte delle priorità, non lo è altrettanto quali sono le professioni che espongono a minori rischi.
Fa chiarezza in merito il recente studio di Lenstore, tra le principali aziende operative nella vendita online di lenti a contatto, che stila la top 10 dei lavori più salutari, grazie all’analisi di 48 professioni comuni.
È spesso scarsa la consapevolezza delle ripercussioni sulla salute delle proprie abitudini lavorative. Anche una semplice postura scorretta in ufficio può avere contraccolpi rilevanti nel lungo periodo. Lo studio di Lenstore rivela le professioni più salutari, esaminando aspetti quali danno solare, fitness, problemi muscolari o articolari, rischio infezione, eccetera.
Top 10 delle professioni meno pericolose per la salute
Sebbene l’impatto di alcune minacce venga ridotto a fronte delle necessarie accortezze, certi effetti a lungo termine tendono a presentarsi. Ecco allora la top 10 delle professioni che rivelano minori pericoli per la salute.
Al primo posto ci sono i contabili, nonostante trascorrano buona parte della giornata lavorativa dietro a una scrivania, con conseguenze negative per il fattore “fitness”. La prima posizione è raggiunta anche per effetto dei bassissimi rischi di lesione e danno solare. Seguono programmatori, IT manager, marketing manager, avvocati e fisici.
Sempre nelle migliori dieci professioni, dal punto di vista della salute, figurano maestri di scuola media, venditori al dettaglio, architetti e ricercatori scientifici.
I lavori più rischiosi: dai tecnici di emergenza medica ai pompieri
Quali sono invece le professioni cui è associato un maggiore livello di pericolosità? Scorrendo la classifica fino alle ultime posizioni, scopriamo quei posti di lavoro che comportano rischi rilevanti. I tecnici di emergenza medica e paramedici sarebbero i più esposti secondo lo studio Lenstore. Salgono su questo ben poco invidiabile podio anche pompieri e dentisti.
L’indagine, sostiene Roshni Patel, Professionista e Responsabile ai Servizi di Lenstore, punta ad “accrescere la consapevolezza riguardo alle misure che i lavoratori devono assumere per proteggere la propria salute sul lavoro”. I dettagli della ricerca sono consultabili sul sito www.lenstore.it.