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TRADING ONLINE

Comportamento del mercato e Covid: lo studio di IG

By Athesis Studio
Comportamento del mercato e Covid: lo studio di IG
Comportamento del mercato e Covid: lo studio di IG
Comportamento del mercato e Covid: lo studio di IG
Comportamento del mercato e Covid: lo studio di IG

L’emergenza sanitaria ha stravolto gli equilibri finanziari. Tanti i settori in cui si sono registrate performance inattese. Quali sono le società che hanno sofferto di più e chi invece ha tratto dal virus un’opportunità di crescita? È l’ultimo studio di IG, broker leader nel trading online, a fare chiarezza. Una disamina sugli effetti del Covid-19 nei mercati, con top e flop dei titoli azionari nel primo semestre 2020.

A livello globale, la società che ha ottenuto le migliori performance è la britannica BATM Advanced Communications. Operativa nel settore della tecnologia informatica, rientra tra le aziende che compongono l’indice FTSE All-Share: in sei mesi il prezzo delle sue azioni è cresciuto del 266,9%.

Seconda la giapponese GMO Cloud K.K. (indice Topix) che ha ottenuto un incremento del 176,5%. Mentre l’australiana Afterpay, afferente all’indice ASX 200, ha registrato in sei mesi un aumento del prezzo del titolo pari al 130,1%. Anche queste, come BATM Advanced Communications, sono aziende che si occupano di informatica.

Scorrendo ancora la classifica delle eccellenze, si incontrano società del settore immobiliare (+19,5% per Mapletree Logistics Trust) e del settore petrolio, gas e carburante, tra cui la statunitense Apache Corp, che ottiene un +94%.

L’altro volto della pandemia nella finanza è Hyve Group, il cui trend è il peggiore in assoluto. Il prezzo del titolo azionario della società britannica, afferente all’indice FTSE All-Share (il settore è quello dei servizi di comunicazione), è sceso dell’88,2%.

Si riduce invece del 73,9% il valore del titolo di ViacomCBS Inc (servizi di comunicazione), società statunitense che fa parte dell’indice S&P 500. Mentre l’australiana Flight Centre Travel Group, attiva nel settore dei beni voluttuari e afferente all’indice ASX 200, ha subito un ribasso del 73,6%.

Tra le prestazioni peggiori nel corso della prima metà dell’anno, ci sono anche Banco de Sabadell (relativo all’indice spagnolo IBEX 35) con una flessione del 66,9% e la giapponese Sanden Holdings Corp (indice Topix), il cui titolo scende del 65,6%.

Cosa accadrà nei prossimi mesi? Il comportamento del mercato nei periodi di recessione

IG ha preso poi in considerazione il comportamento dei titoli azionari nelle diverse fasi del ciclo economico. E da quanto ne emerge, durante la recessione hanno buone performance i titoli legati a specifici settori, quali servizi, sanità e beni di prima necessità.

Si tratta infatti di titoli definiti “difensivi”, poiché meno soggetti alle perdite tipiche della recessione. Rappresentano un investimento ritenuto meno ciclico, in ambito azionario, rispetto a quelli legati a società del settore informatico, immobiliare o dei servizi di comunicazione.

Quanto alla ripresa, solitamente registrano trend positivi i titoli che hanno avuto rialzi nella fase iniziale del ciclo economico. Stando alle rilevazioni di IG, questi corrispondono spesso ad azioni del settore finanziario, immobiliare, industriale e della tecnologia informatica. Ma anche a titoli del settore dei beni voluttuari e dei materiali da costruzione.