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RISPARMI

Caro bollette cosa c'è da sapere

By Athesis Studio

L’escalation che ha portato all’esplosione del conflitto tra Russia e Ucraina ha aggiunto maggior complessità, tensione e incertezza nel settore energetico che stava già soffrendo dei continui rincari delle materie prime con aumenti compresi tra i 300% e il 500% e inevitabili ripercussioni sulle bollette per cittadini e imprese. Una situazione che ci ha fatto comprendere quanto l’Italia dipenda ancora per l’approvvigionamento da Paesi con situazioni politiche instabili e, in particolare, dalla Russia. Basti pensare che, da questo Paese, importiamo circa il 40% del gas che consumiamo. Contesto ancor più preoccupante, se si aggiunge che in Italia una grande fetta dell’energia elettrica viene prodotta dal gas.

L’Italia dovrà rafforzare significativamente la propria indipendenza energetica. In questo contesto, Agsm Aim è pronta a fare la propria parte: nel suo piano industriale prevede di destinare il 100% degli investimenti nella produzione elettrica per incrementare la capacità installata da fonti rinnovabili.

Consapevole del proprio ruolo sul territorio e dell’impatto che il caro bollette sta avendo su famiglie e imprese, Agsm Aim si impegna ogni giorno per cercare di dare risposte concrete ai propri clienti.

 

AGSM AIM RISPONDE

Il caro materie prime ha permesso ad Agsm Aim di conseguire maggiori utili grazie ai forti rincari delle bollette?

In questo particolare momento di mercato, Agsm Aim non sta assolutamente producendo degli extra utili dovuti all’aumento delle bollette. Al contrario, è vittima anch’essa di questo fenomeno perché si trova ad acquistare energia dalla borsa elettrica agli stessi prezzi, molto elevati, che poi vengono trasferiti nelle bollette dei clienti.

 

Cosa comporta per Agsm Aim questo aumento dei prezzi?

Agsm Aim deve impegnare maggiori risorse finanziarie perché acquista e paga sul momento la materia prima ma deve attendere anche più di 60 giorni per incassare dai clienti, con la conseguenza di dover finanziare questa esposizione che, nel tempo e con l’aumentare dei prezzi, diventa sempre più gravosa e impegnativa da sostenere.

 

In questo momento di difficoltà per famiglie e imprese dovuto al caro bollette cosa può quindi fare Agsm Aim per i propri clienti?

Agsm Aim è pienamente consapevole delle difficoltà che questi aumenti possono comportare per le famiglie e le attività. Per questo, continua a offrire ai propri clienti, come sempre fatto anche in passato, la possibilità di rateizzare la bolletta in modo da alleggerire l’impatto finanziario e diluirlo nel tempo.

 

Quali altre iniziative ha messo in campo Agsm Aim?

Con Caritas diocesana veronese e Caritas diocesana vicentina è stata firmata una convenzione per interventi mirati a favore di persone e famiglie in difficoltà nel pagamento delle bollette di energia elettrica e gas.

Le misure prevedono la rateizzazione sull’intero debito accumulato, condizioni agevolate per il pagamento del debito pregresso per bollette non pagate attraverso la sottoscrizione di un “Piano di Rientro”, con la possibilità di un abbuono “una tantum”; l’impegno a finanziare un fondo di solidarietà pari a 60.000 euro per l’anno in corso per realizzare l’abbuono “una tantum”, l’impegno in progetti di educazione a famiglie e persone per renderle maggiormente consapevoli del corretto utilizzo dei servizi erogati.

 

Perché Agsm Aim non prevede uno sconto per i propri clienti?

Detto che Agsm Aim è anch’essa vittima del caro materie prime come sopra descritto, l’applicazione di uno sconto “lineare” ai propri clienti non avrebbe alcun effetto tangibile sugli stessi, ma al contrario graverebbe in maniera significativa sulle casse del Gruppo. Basti pensare che l’eventuale applicazione di uno sconto di 10 euro al mese per 3 mesi per ciascun cliente – di fatto un importo poco significativo alla luce di prezzi così elevati – produrrebbe una perdita per Agsm Aim di 25 milioni di euro.

Si tratterebbe, inoltre, di uno sconto “lineare” che toccherebbe in maniera indistinta tutti, senza proporzionalità e senza tener conto delle singole situazioni di difficoltà.

 

Agsm Aim potrà impegnarsi a distribuire dividendi superiori a quelli previsti per consentire ai Comuni soci di disporre di maggiori risorse?

Grazie alla propria natura multibusiness e ai risultati degli altri settori in cui è attivo il Gruppo e alle efficienze gestionali conseguite, Agsm Aim farà il massimo sforzo per distribuire dividendi superiori a quelli pianificati dal piano industriale così da consentire ai comuni di Verona e Vicenza di avere maggiori risorse per varare politiche sociali dedicate e mirate a chi ne ha effettivamente bisogno.

I CONSIGLI DI AGSM AIM PER RISPARMIARE ENERGIA

In questo momento di grande complessità e difficoltà economiche per famiglie e imprese è importante che ognuno di noi faccia la propria parte, a partire da un consumo più consapevole delle risorse energetiche che possa condurre a una maggior sobrietà degli stili di vita. Condividiamo alcuni consigli per mettere in atto piccoli gesti quotidiani che possano fare davvero la differenza.

  1. Mantenere una temperatura stabile attorno ai 19°. I continui sforzi per risollevare le temperature di qualche grado sono i peggior nemici delle bollette.
  2. Fare regolarmente la manutenzione alla caldaia per garantirne l’efficienza, come da obblighi di legge. E’ consigliato spegnerla nelle ore notturne o quando non si usa per diverso tempo.
  3. Riscaldare solo gli ambienti più abitati evitando di scaldare eventuali stanze della casa che non frequentiamo o solo di rado.
  4. Limitare i consumi d’acqua calda utilizzandola solo quando veramente necessario e senza esagerare con i tempi di bagni e docce. 
  5. Utilizzare gli elettrodomestici la sera o nel fine settimana quando i prezzi dell’energia sono più bassi.
  6. Non lasciare i dispositivi elettronici in stand-by e sostituire tutte le lampadine con i led