<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Beauty

Acido ialuronico: cos’è e quali benefici apporta

By Athesis Studio

L’acido ialuronico è una sostanza fondamentale per i tessuti connettivi. È una molecola prodotta in maniera endogena dall’organismo e la sua funzione principale è legata all’idratazione: le molecole di acido ialuronico si uniscono formando un reticolo molto fitto, utile per prendere e intrappolare quante più molecole d’acqua possibili. In questo modo, tale reticolo contribuisce non solo all’idratazione del viso, ma anche alla sua elasticità e compattezza, poiché la sua presenza favorisce il corretto funzionamento dei fibroblasti, ossia le cellule coinvolte nella sintesi delle proteine del collagene e dell’elastina (fondamentali per rendere la pelle elastica e tesa). Queste peculiari proprietà dell’acido ialuronico lo hanno reso un ritrovato molto ricercato per i rimedi di medicina estetica e cosmetici. Non solo esso viene impiegato come soluzione per filler e infiltrazioni, ma è anche diventato uno degli ingredienti principali delle creme e dei sieri antirughe più commercializzati e diffusi nel campo della cosmesi.

Acido ialuronico: infiltrazioni, sieri o creme?

Le infiltrazioni di acido ialuronico non sono impiegate solo nelle soluzioni di tipo cosmetico, ma trovano un largo uso anche nell’ortopedia e in tutti quei casi in cui il tessuto connettivo è compromesso. Per ciò che riguarda le soluzioni dedicate alla bellezza, le punture di acido ialuronico hanno sempre riscontrato un deciso successo ma, per via del loro costo e del metodo invasivo a cui sono legate, il pubblico che vi fa ricorso non è poi così numeroso. Di ben altra misura è invece il nutrito gruppo di consumatrici che preferiscono acquistare prodotti, come creme e sieri, all’acido ialuronico. La praticità, l’efficacia e l’economicità (rispetto alle punture) delle soluzioni cosmetiche a base di acido ialuronico non riescono a trovare pari eguali. Se però le creme sono consigliate come rimedio per l’idratazione cutanea quotidiana, i sieri e i filler rispondono a delle esigenze leggermente diverse. Il raggio di azione di questi prodotti è più profondo rispetto a quello delle creme, complice anche il ridotto peso molecolare dell’acido ialuronico adoperato per la soluzione (più è basso il peso molecolare, più è piccola la molecola di acido ialuronico e più facilmente essa oltrepassa la barriera superficiale dell’epidermide); caratteristiche che li rendono gli alleati ideali per la cura delle pelli mature. Alcuni di questi prodotti si propongono come trattamenti d’urto dall’efficacia più che dimostrata: sul sito di L’Oréal Paris è possibile trovare il nuovo trattamento di soli 7 giorni, un innovativo siero con acido ialuronico per il viso che rimpolpa, idrata e rivitalizza intensamente la pelle, così il volto appare più disteso, proprio come se fosse ringiovanito.

Acido ialuronico, fa male?

Essendo una molecola prodotta dall’organismo, il suo utilizzo è assolutamente innocuo e non provoca alcun effetto collaterale. L’unica accortezza da dover mettere in pratica quando si vuole far ricorso all’acido ialuronico è cercare di non “anticipare i tempi”, utilizzare delle soluzioni di acido ialuronico a basso peso molecolare su una ragazza giovane è controproducente e del tutto inutile. Quando si tratta di skincare, infatti, vale sempre la massima che per ogni età c’è il giusto prodotto, così come gli ingredienti più consigliati: non c’è bisogno di cercare di “imbrogliare le lancette” usando prodotti destinati a un pubblico più giovane o più maturo, ma solo quelli adatti per la propria età e tipo di pelle.