Conto alla rovescia per il varo del nuovo cavalcavia di Campagna di Lonato, ma che non sarà subito aperto al traffico: nel weekend verrà posato l'impalcato che entro l'inizio di gennaio, dunque fra non più di un paio di mesi, ripristinerà la viabilità interrotta ormai dal maggio scorso per i lavori alla Tav Brescia-Verona. Per la frazione di Lonato, ma «a cascata» anche sulle zone limitrofe, sarà la fine di un isolamento e di tante criticità per la circolazione stradale, che alla fine avranno causato disagi per non meno di 8 lunghi mesi. Il ponte esistente, che sovrastava l'autostrada A4, era stato demolito per la realizzazione della galleria artificiale in uscita dalla galleria naturale di Lonato.
Non è stato possibile riposizionare subito un nuovo cavalcavia, e dunque riaprire la strada, per motivi di spazio: il vecchio ponte avrebbe ostacolato il varo del nuovo, e viceversa il nuovo avrebbe impedito la demolizione di quello che già c'era. Il cavalcavia nuovo sarà lungo 160 metri, largo 8 metri e mezzo e con corsie per i veicoli da 3,25 metri e marciapiedi pedonali esterni di 1,85 metri. In vista del corposo intervento, sarà un altro fine settimana di disagi per chi viaggia in autostrada: la A4 sarà chiusa al traffico, in entrambi i sensi di marcia, tra Brescia Est e Desenzano dalle 22 di sabato e fino all'alba di domenica (dalle 17 di sabato chiuse anche le aree di sosta di Campagnola Est e Ovest).
Contestualmente al varo del nuovo cavalcavia di Lonato, si procederà anche alla demolizione dell'attraversamento di via Stazione a Calcinato, dove non lontano partiranno a breve anche gli scavi per la galleria (di circa 400 metri) che bucherà il Monte di Sotto. I cantieri dell'alta velocità, nel fine settimana, porteranno disagi anche su rotaia per chi viaggia in treno sulle linee esistenti: sempre da sabato verrà infatti interrotta la circolazione ferroviaria tra le stazioni di Peschiera e Verona «per consentire - si legge in una nota di Rfi - il ripristino dei binari della linea storica su cui nel novembre scorso era stata attivata una variante di tracciato», con riferimento allo spostamento di circa 2 chilometri circa nella zona di zona Sommacampagna) della linea Milano-Venezia. Nessuno però dovrebbe restare a piedi sulle linee regionali. Per ovviare allo stop della linea ferroviaria verrà infatti attivato un servizio sostitutivo con autobus tra Brescia e Verona. Ultima notizia, non buona: sono annunciate deviazioni anche per i treni a lunga percorrenza, che salteranno le fermate di Brescia, Desenzano e Peschiera.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA