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Il governatore del Veneto

Zaia: «Nessun rischio di passare in arancione. Coprifuoco alle 23? Spero anche più avanti»

«Il tema del coprifuoco spero verrà risolto, dato che abbiamo una riunione oggi alle 17 con il Governo. La posizione originaria dei  presidenti delle Regioni era di portarlo alle 23, adesso io spero che si guardi anche un po' più in là». Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia.

 

«Non c’è rischio di passare in zona arancione, i dati sono buoni», ha detto Zaia. «Ora dobbiamo galoppare con i vaccini, se avessimo avuto più dosi avremmo già vaccinato tutti i veneti» ha proseguito. «Il virus c’è ancora, ma effettivamente i dati epidemiologici e sanitari ci dicono di una situazione che si sta portando verso la normalità. Se ci comportiamo bene e rispettiamo le regole ne veniamo fuori velocemente», ha detto Zaia sull’evoluzione dell’emergenza sanitaria in Veneto. «Dall’altro lato - ha aggiunto - ci sono i vaccini, che sono l’elemento fondamentale: le categorie che abbiamo già vaccinato non rappresentano più i nostri interlocutori negli ospedali».

 

Infine il governatore si è espresso sui dubbi tuttora presenti nelle autorità mediche europee sui richiami vaccinali con Astrazeneca: «Finché non ci sarà lo stop delle autorità europee - ha risposto - viene confermato Astrazeneca su Astrazeneca,. Qualora ci fosse lo stop l’autorità scientifica ci dirà come affrontare questo stop, che immagino si tradurrà nell’utilizzo di un altro vaccino».

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