Oggi, venerdì 7 maggio, il punto stampa di aggiornamento sulla situazione Covid-19 in Veneto, con il presidente Luca Zaia. In diretta.
Lo scenario a basso rischio va a ritarare il colore del Veneto: «Per noi dovrebbe essere confermato il giallo» spiega Zaia. Le decisioni, sulla base dei dati della cabina di regia verranno prese oggi, venerdì 7 maggio, dal ministro della Salute Roberto Speranza con le ordinanze delle prossime ore.
IL BOLLETTINO
I tamponi molecolari fatti ad oggi sono 5milioni 106mila, i test rapidi 4milioni 452mila. Sono 629 i nuovi contagi Covid nelle ultime 24 ore, l'incidenza è al 1,56%. Gli attualmente positivi in Veneto sono 19.629, metà sono asintomatici. I ricoveri totali sono 1.228 (-53), 162 i pazienti ricoverati nelle terapie intensive (-6), 1.066 in area non critica (-47). Sono 10 le vittime nelle ultime 24 ore.
VACCINI PER I 50 ANNI
«Dalle 16 di oggi, venerdì 7 maggio, si aprono le vaccinazioni per i 50-59. Apriamo fino al 9 giugno con 800mila posti: tutti possono prenotarsi. E non escludo che si anticipino anche le vaccinazioni per i 40-49enni: se i 50enni prenoteranno e andranno a vaccinarsi con Pfizer e Moderna, riempiendo le prime giornate disponibili, potremo anticipare anche i quarantenni. Siamo pronti a vaccinare anche fino a mezzanotte, a spostare gli orari in base alle esigenze dei cittadini.».
Prosegue Zaia: «Nelle ultime 24 ore sono stati fatti 44.774 dosi, siamo a 1.925.867 vaccini inoculati - ha dichiarato Zaia -. Oltre gli 80 anni la copertura vaccinale è al 96%. È al 78% la fascia degli 70 e al 46% la fascia degli over 60. Il 69% dei disabili e il 62% dei cittadini vulnerabili è vaccinato».
Restano aperte le agende per tutti i cittadini over 60, ovviamente, se vogliono prenotarsi potranno farlo. A magazzino ieri sera c'erano 272mila dosi di vaccini: 124mila Pfizer, 19mila Moderna, 10J&J e 117mila Astrazeneca.
VACCINI IN AZIENDA
«Ci sono aziende che si sono messe a disposizione per vaccinare i cittadini per fascia di età, per conto nostro e a carico dell'Ulss. È come se fossero un centro vaccinale ufficiale». Le aziende disponibili saranno indicate durante la prenotazione nel portale: si parte da lunedì. «A Belluno abbiamo Luxottica, a Verona la Aermec, a Valdagno il Gruppo Marzotto» anticipa Zaia.
«Il Veneto Orientale entra con centri vaccinali realizzati per il personale turistico, ma per ora faranno anche loro i 50enni. Si tratta di un centro per ogni grossa località turistica, pensiamo a 4-5 punti» dice Zaia.
CONFERMATO IL GIALLO. I NUOVI PARAMETRI RT
«Abbiamo un Rt a 0,95 e l'incidenza a 97% - ha spiegato Zaia -. Oggi il gruppo di lavoro per le Regioni ragioneranno su nuovi parametri che introducano un automatismo. L'idea è di dare più spazio a Rt con sintomi ed Rt ospedaliero». «Il gruppo di lavoro coordinato dalla dottoressa Russo con l'Iss punta ad avere nuovi parametri, che introducano il principio di automatismo, come è avvenuto per i colori delle aree. Resteranno, comunque, le zone».
«La zona arancione in Veneto? Il dato Rt è in calo - continua Zaia -. Lo scenario a basso rischio va a ritarare il colore, per noi dovrebbe essere confermato il giallo».
«Nelle prossime settimane dovremo scontare il dato di questi ultimi 15 giorni, con l'apertura delle scuole, ad esempio. Dobbiamo scollinare il 20 maggio, dopo immagino e spero che con il cambio di stagione il virus arretri. Non dobbiamo andare noi in cerca del virus, adesso». «Ormai - ha proseguito Zaia - un terzo dei veneti è vaccinato».
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