Il Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto, in considerazione delle abbondanti precipitazioni previste ancora sulle Prealpi e sulla pianura centro-orientale ha emesso un nuovo avviso di criticità idrogeologica e dichiarato una fase di allarme per i venti, a tratti forti da Nord a Nord-Est, attesi nel tardo pomeriggio di oggi.
Fino a domani mattina, martedì 13 aprile, il tempo continuerà ad essere perturbato, con precipitazioni estese e persistenti soprattutto in pianura e nelle Prealpi centro-orientali. Una fase più intensa è annunciata per oggi pomeriggio, ma si esaurirà già nelle prime ore di domani, martedì 13 aprile.
Le precipitazioni che nelle scorse ore hanno colpito principalmente le zone pedemontane venete e la zona costiera hanno comunque causato l'aumento dei livelli idrometrici della rete regionale. Lo Stato di attenzione per criticità idrogeologica viene infatti dichiarato sui bacini Piave-Pedemontano; Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone; Basso Brenta-Bacchigione.
Nelle zone montante e pedemontane il limite delle nevicate scenderà dai 1.700/1.900 metri iniziali ai 700/900 metri. Da mercoledì 14 aprile ci sarà un generale miglioramento del tempo al mattino e qualche rovescio sulla fascia prealpina al pomeriggio, nevoso oltre i 1.100/1.200 metri.