Un’alleanza tra sindacato, associazioni di categoria, industria, artigianato, e politica.
Per far ripartire l’economia del Veneto. La propone il Sottosegretario all’Interno, Achille Variati, in una lettera aperta rivolta ai mondi produttivi, del lavoro e ai rappresentanti politici veneti.
«Usiamo - dice Variati - la settimana che ci separa dal 3 aprile per attrezzarci. Dando vita a un’azione concertata straordinaria indirizzata a incrementare i presidi di sicurezza individuale e collettiva, e riorganizzare le attività e i cicli produttivi in modo che possano meglio adattarsi alle speciali esigenze del momento. Lo scopo è evidente. Se, e ripeto se, il quadro epidemiologico lo consentirà, è di fondamentale importanza che i territori produttivi in questo momento chiusi per l’emergenza offrano un argomento convincente al Comitato Tecnico Scientifico sulle cui valutazioni poggiano molte decisioni del Governo. E l’argomento dev’essere: i pezzi di mondo produttivo capaci di realizzare rinnovate e potenziate condizioni di sicurezza possono essere autorizzati a riaprire le attività, almeno in parte».