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Veneto

Uccisa a coltellate in casa: il figlio confessa

Paolo Bissoli ha confessato. Questa mattina, durante l’udienza di convalida del fermo davanti al Gip Marzio Bruno Guidorizzi, svoltasi in videoconferenza dal carcere, il figlio 51enne di Maria Spadini, principale sospettato dell’omicidio di Bovolone, che nell’interrogatorio davanti al pm, due giorni fa, si era avvalso della facoltà di non rispondere, ha ammesso di essere stato lui ad uccidere la madre.

La donna, 80 anni, era stata trovata riversa in un lago di sangue, con due coltelli conficcati nella schiena, mercoledì mattina nella sua casa nel paese della Bassa. I sospetti si erano subito concentrati sul figlio, che aveva chiamato i carabinieri sostenendo di aver trovato la madre già morta al suo rientro dal bar. Bissoli soffriva di etilismo e di depressione. La scorsa settimana era stato rinviato a giudizio per maltrattamenti sulla moglie e le due figlie.  

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