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Veneto

Padre uccide la figlia in strada nel giorno del compleanno e poi si spara

Una terribile tragedia familiare si è consumata oggi, venerdì 17 settembre, intorno alle 13 a Sarmeola di Rubano, in provincia di Padova. Un padre ha ucciso la figlia e poi si è tolto la vita. L'omicidio-suicidio è avvenuto davanti al cancello dell'abitazione dove viveva la donna. Secondo la ricostruzione da parte dei carabinieri, l'uomo ha prima ucciso la figlia, che oggi compiva gli anni, e poi si è ucciso. A dare l'allarme una donna che stava transitando in auto e ha notato i due corpi riversi a terra, sulla strada. 

 

Le vittime sono Stelvio Cerqueni, 88 anni, nato in Serbia ma residente a Monfalcone (Gorizia), e la figlia Doriana Cerqueni, 60 anni, anche lei nata in Serbia e residente a Sarmeola in via Palù. Alla radice del dramma ci sarebbero rancori e dissapori familiari, legati anche ad attività economiche.

 

Giunto a Sarmeola da Monfalcone in auto, forse accompagnato da qualcuno, dopo aver fatto uscire in strada la figlia l’anziano padre ha esploso contro di lei due colpi di pistola, uccidendola, poi si è tolto la vita sparandosi un colpo al petto. Secondo quanto raccolto tra i familiari dai carabinieri della stazione locale, assieme alla Sezione operativa della Compagnia e del Nucleo investigativo del comando provinciale di Padova, Stelvio e Doriana Cerqueni non si vedevano e non avevano rapporti da lungo tempo.

Cerqueni gestiva in passato un supermercato a Cividale del Friuli (Udine) con un socio all’incirca della sua età, che in seguito una trentina di anni fa sposò la figlia. Il genero era rimasto vedovo, con tre figli, e con Doriana ne ha avuto un altro. La donna a Rubano gestiva un mobilificio. Al momento del delitto, in casa con lei c’era uno dei figli del marito, di 50 anni.

L’arma rinvenuta sul luogo del doppio delitto, è stata sottoposta a sequestro. Le due salme sono state portate all’obitorio  dell’ospedale civile di Padova, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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