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Veneto

Servizio obbligatorio, in un giorno la petizione Ana supera mille sottoscrizioni. Firma anche Donazzan

Come Israele o come la Svizzera, l'assessore regionale all'Istruzione del Veneto, Elena Donazzan, rilancia il ripristino di un servizio obbligatorio per i giovani a favore della Patria. «Qualche mese di servizio nelle forze armate o nel servizio civile per capire che si è parte della stessa comunità, anche maturando crediti formativi per i percorsi di studio o di lavoro successivi» afferma.

 

 

Proprio in mattinata, il presidente della Regione, Luca Zaia, ha ricevuto a Palazzo Balbi, una delegazione dell’Ana Monte Ortigara di Asiago, per ripercorrere il successo dell’adunata Triveneta di Asiago dello scorso luglio, nel corso della quale hanno sfilato 10 mila alpini e hanno partecipato almeno 15 mila spettatori. E sede dalla sede Giunta regionale del Veneto è arrivata anche la notizia che Donazzan ha sottoscritto oggi la petizione lanciata dall'Associazione Nazionale Alpini sulla piattaforma change.org per il ripristino di un servizio obbligatorio per i giovani a favore della Patria. «Oggi più che mai c’è bisogno di un servizio obbligatorio e universale per i giovani, per imparare il dovere prima dei diritti, per non vedere scemare il buono che la cultura del servizio in Italia ha creato, in primis con le Associazioni d’Arma sempre pronte ad agire in caso di emergenze come dimostrato anche durante la pandemia. Come Israele o come la Svizzera, qualche mese di servizio nelle forze armate o nel servizio civile per capire che si è parte della stessa comunità, anche maturando crediti formativi per i percorsi di studio o di lavoro successivi».

 

In foto, la delegazione dell’Ana con il presidente Enzo Biasia, Stefano Marini e Giuliano Rebeschini
In foto, la delegazione dell’Ana con il presidente Enzo Biasia, Stefano Marini e Giuliano Rebeschini

 

La petizione, raggiungibile al link https://www.change.org/p/ripristino-di-un-periodo-di-servizio-obbligatorio-al-paese, in un solo giorno ha raggiunto e superato quota 1.000 sottoscrizioni.

 

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