Oggi è stato completato lo scavo della galleria nord della Pedemontana, a Malo, da Vallugana in direzione Treviso.
Alla fine dell’anno scorso, dopo il completo dissequestro da parte della Procura di Vicenza di ottobre 2020, c'era stato lo sfondamento del varco del tunnel sud. Ora è la volta di quello a nord. «L’evento è importante perché, oltre a denotare l’andamento positivo dei lavori, nonostante la situazione della pandemia che comporta inevitabili rallentamenti soprattutto nelle forniture, segna la fine dei disagi per i cittadini di Malo e Vallugana per rumori e vibrazioni causate dagli scavi con esplosivo e martelloni. Inoltre anche il materiale di smarino avrà un’ulteriore via di uscita da venerdì, riducendo i disagi provocati dai camion e dalle polveri sulla strada di Vallugana».
Della galleria rimane pertanto da ultimare lo scavo dalla parte di Castelgomberto, versante più difficile in quanto in terreno sciolto. Per tale tratta, aggredita sui due fronti, da Vicenza e da Treviso, si procede con circa 60/80 centimetri al giorno, contro i 4/5 metri sul lavoro già eseguito in roccia. Questa tratta costituisce il percorso più critico per la conclusione di tutta Pedemontana.
«Mancano da scavare circa 790 metri nella canna nord e circa 1.190 metri nella canna sud», ha ricordato Zaia. Che ha poi annunciato che «ai primi di maggio si aprirà al traffico l’ulteriore tratta Bassano ovest-Montebelluna per ulteriori 35 chilometri circa, che si sommano alla trentina già in esercizio».
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