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Il sacerdote veronese

Don Matteo, il prete delle omelie con le canzoni di Sanremo, lascia il ministero

Famoso per le interpretazioni cristiane dei brani dell'Ariston, il giovane sacerdote veronese ha chiesto di meditare su «una libera scelta». La notizia, che ha sorpreso i fedeli, è stata comunicata direttamente dalla parrocchia di Lonato, nel Bresciano: «I mormorii e le maldicenze fanno male»
La Basilica di San Giovanni Battista a Lonato: ha sorpreso i fedeli la «pausa di riflessione» chiesta dal sacerdote Matteo Selmo
La Basilica di San Giovanni Battista a Lonato: ha sorpreso i fedeli la «pausa di riflessione» chiesta dal sacerdote Matteo Selmo
La Basilica di San Giovanni Battista a Lonato: ha sorpreso i fedeli la «pausa di riflessione» chiesta dal sacerdote Matteo Selmo
La Basilica di San Giovanni Battista a Lonato: ha sorpreso i fedeli la «pausa di riflessione» chiesta dal sacerdote Matteo Selmo

Le comunità di Lonato e Campagna, nel Bresciano, salutano don Matteo Selmo, il giovane parroco veronese passato alla ribalta delle cronache, poco meno di un anno fa, per le sue omelie sanremesi, ovvero: la reinterpretazione, in chiave cristiana, delle canzoni di Gianni Morandi, Elisa, Blanco e Mahmood, i finalisti dell’ultimo Festival di Sanremo. Tanto apprezzate da renderlo per qualche settimana un fenomeno social, definito da alcuni come «il prete più famoso d’Italia». Sospenderà la sua attività per la parrocchia di Lonato dopo quasi 10 anni di onorato servizio, ma per ora non verrà trasferito: come riferito da don Damiano Fiorio, altro parroco lonatese, don Matteo sospenderà temporaneamente il suo sacerdozio.

«È tempo di una comunicazione importante, perché i mormorii e le maldicenze fanno male»

Lo ha annunciato don Damiano durante la messa (che, a proposito di social, è registrata e pubblicata sul canale Youtube della parrocchia): «È tempo di una comunicazione importante, perché sicuramente la voce sta già girando – ha detto don Fiorio –. Per fare chiarezza, perché i mormorii e le maldicenze fanno male, leggo questa comunicazione: dopo aver accolto i nuovi parroci e averli aiutati nell’inserimento nella comunità, don Matteo termina il suo servizio pastorale a Lonato e Campagna. In accordo con il vescovo della Diocesi di Verona, dopo un cammino di discernimento, don Matteo sospende il suo ministero per la scelta libera del suo futuro. Siamo grati per ciò che ha donato, e auguriamo a lui un buon cammino».

I video di don Matteo sull’Avvento hanno raccolto 50 mila visualizzazioni

 

Veronese di Ca’ di David, Matteo Selmo non ha ancora compiuto 40 anni: ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale nel 2009 e, dopo qualche tempo come curato nella parrocchia di Nogara, nel 2013 è stato assegnato a Lonato. Nel giugno scorso il vescovo di Verona lo ha nominato «parroco moderatore» di Lonato e Campagna, come previsto dal Codice di diritto canonico, e cioè: quando le circostanze lo richiedono, la cura pastorale di una o più parrocchie può essere affidata a più sacerdoti, in questo caso insieme ai co-parroci Alessandro Turrina e Damiano Fiorio oltre allo storico collaboratore parrocchiale Tarcisio Soldà, a condizione che uno di loro svolgesse il ruolo di «moderatore», responsabile nell’esercizio della cura pastorale. Sanremo a parte, infatti, don Matteo si è guadagnato stima e fiducia anche grazie al suo approccio moderno alla Chiesa: i suoi video sull’avvento, pubblicati a dicembre su Youtube, hanno raccolto 50 mila visualizzazioni

La pagina su Youtube della parrocchia di Lonato del Garda con tutti i video di don Matteo Selmo.

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