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Veneto

Fossili del Mesozoico illegali. Indagato un insospettabile anziano

Il ritrovamento avvenuto durante un controllo fiscale della Gdf nell'abitazione di un professionista del Veronese.
Alcuni fossili della collezione privata sequestrati dalla Guardia di finanza
Alcuni fossili della collezione privata sequestrati dalla Guardia di finanza
Alcuni fossili della collezione privata sequestrati dalla Guardia di finanza
Alcuni fossili della collezione privata sequestrati dalla Guardia di finanza

Si presentano per una verifica fiscale nell'abitazione di un anziano professionista, e scoprono una collezione illegale di fossili e reperti archeologici. È accaduto alla Guardia di finanza di Soave, nei giorni scorsi, in una località dell'Est veronese. La collezione privata dell'uomo di 71 anni era composta da fossili di cefalopode (ammoniti) del periodo mesozoico, di frammenti di oggetti dell'età del bronzo, oltre ad antichi frammenti coroplastici in, tutti disposti ordinatamente e catalogati.

Per verificarne l'autenticità, i finanzieri hanno attivato il Comando tutela patrimonio culturale dei carabinieri di Venezia e un esperto in paleontologia, elencando 21 ammoniti, due teche con 17 frammenti di antichi vasi dell'età del bronzo. Nei confronti del collezionista è pertanto scattata una denuncia alla procura di Verona per ricettazione di beni culturali, norma introdotta circa un anno fa e che tutela il patrimonio storico e archeologico del nostro Paese.

L'anziano dovrà ora chiarire anche la provenienza e le ragioni della detenzione dei reperti nella sua abitazione. La collezione è ora a disposizione dell'autorità giudiziaria, presso la sede della Soprintendenza archeologica Belle Arti e Paesaggio di Verona, che potrà procedere a più approfondite analisi dei reperti.

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