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Treviso/San Pietro Mussolino

Esame della patente con truffa. Scoperti: uno scappa, l'altra ingoia auricolare e finisce in ospedale

Cercava di farsi suggerire dall’esterno le risposte all’esame scritto della patente di guida, via auricolare, ma alla vista degli agenti della polizia locale lo ha ingoiato, finendo al pronto soccorso. L’episodio è accaduto ieri alla Motorizzazione civile di Treviso, durante una prova scritta per la patente, ed è stato reso noto dal Comune. Protagonista della vicenda una donna di 40 anni, di nazionalità indiana e residente a Istrana (Treviso). Dagli uffici della Motorizzazione è partita una chiamata durante l’esame, e sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia locale. La donna si è allarmata, ha tolto l’auricolare e l’ha
ingoiato. Al Pronto Soccorso dell’ospedale trevigiano di Cà Foncello però, per le dimensioni dell’oggetto, i medici non l’hanno ritenuta in pericolo di vita. Oltre al piccolo dispositivo, gli agenti hanno scoperto anche un telefono cellulare, ben nascosto, che le doveva servire per ricevere le informazioni dall’esterno. Due ore prima, sempre alla Motorizzazione di Treviso, c’era stato un episodio analogo, protagonista un 25enne del Ghana residente a San Pietro Mussolino che però si è dato alla fuga. Per i due è scattata una denuncia per tentata truffa aggravata, reato che prevede la pena della reclusione fino a 5 anni.

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