Il governatore Luca Zaia in diretta da Marghera per gli ultimi aggiornamenti sull'emergenza Covid in Veneto. Oggi sono attese dal governo le decisioni su ulteriori passaggi di fascia per le Regioni. Sul tavolo anche le ulteriori restrizioni che dovrebbero entrare in vigore nella valle dell'Agno.
LA DIRETTA
APICE DELLA CURVA
Nella lettura del bollettino Covid odierno, Zaia ha rilevato che il Veneto potrebbe essere arrivato all’apice della curva dei contagi, «anche se non c'è una certezza matematica». «C’è un dato - spiega, sottolineando che stanno diminuendo gli accessi al pronto soccorso - che ci fa pensare di essere arrivati nella parte alta, da più giorni sembrerebbe si sia raggiunto il plateau».
FASCIA GIALLA E RT
«I dati continuano a essere buoni, anche se di poco l’Rt in Veneto sta scendendo. Siamo scesi ancora ma non è finita, abbiamo la preoccupazione per la pressione dei ricoveri ospedalieri».
«Sappiate che siamo sommersi di richieste di lockdown da parte di tanti cittadini. Prepariamoci a restare al fronte fino ad aprile-maggio»
NUOVO DPCM
«Serve un confronto serrato per costruire il nuovo Dpcm, forse il più importante della storia del Covid. Stiamo parlando di un Dpcm che coprirà il periodo di Natale, quello della più grande vaccinazione delle storia e dell'influenza stagionale. Sembra che il governo voglia andare a qualche forma di chiusura durante le vacanze di Natale».
Il prossimo dpcm «sia scritto insieme alle Regioni» ha poi chiesto Zaia. «La riunione di ieri è stata utile, ma siamo ancora al livello del riscaldamento a bordo campo». Per il governatore «deve esserci una leale collaborazione se non altro perché siamo la parte operativa della situazione».
NUOVA ORDINANZA SUI NEGOZI (SCARICA IL TESTO)
«Con le nuove regole della capienza, sabato tornano ad essere aperti i negozi di medie e grandi dimensioni (sopra i 250 mq). Vanno rispettati i rapporti fra clienti e metri stabiliti dall'ultima ordinanza. La domenica invece resta tutto chiuso, tranne i supermercati. I centri commerciali invece nel fine settimana restano chiusi, perché quello è previsto da Dpcm; nei centri commerciali sono aperti solo negozi alimentari, edicole, tabaccherie e farmacie. La nuova ordinanza è valida da domani, sabato 28 novembre, fino al 4 dicembre»
Le regole: fino a 40 mq di superficie di vendita: 1 cliente alla volta; fino a 250 mq: 1 cliente ogni 20 mq; oltre i 250 mq, 1 cliente ogni 30 mq. In coda obbligatoria distanza di 1 metro tra persone. All'ingresso va scritta la capienza massima consentita e controllato il rispetto della misura.
STAGIONE INVERNALE
«I lavoratori degli sport invernali non sono figli di un Dio minore. Guardate, io di certo non ho la preoccupazione di andare a sciare, la preoccupazione è per l’economia del settore».
SCUOLA ERRORE RIAPRIRE IL 9 DICEMBRE
«Riaprire le scuole il 9 dicembre, magari in fretta e furia, è un errore. Ieri ho proposto che la riapertura non diventi un totem: fissiamo una data che sia plausibile, a gennaio o a febbraio, e lavoriamo pancia a terra per quella».
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