<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Veneto

Zaia: «In terapia intensiva l'80% non vaccinato. Monoclonali: niente ricovero per l'89% dei trattati»

Luca Zaia, 6 settembre 2021

Superati i 13 milioni di tamponi da febbraio 2020. Nelle ultime 24 ore sono 274 i positivi su 13mila tamponi circa (la domenica c'è un calo di tamponi), incidenza è del 2,1%. Sono invece 458.467 i positivi da inizio pandemia. Nelle ultime 24 ore +9 i ricoveri (+6 in area non critica e +3 in terapia intensiva).

«Non siamo davanti a una curva che sta flettendo, abbiamo alcune realtà che passano da scenario 1 a scenario 2 - ha detto Zaia -. È una situazione gestibile ma è una situazione che ha bisogno dell'aiuto dei cittadini sia per il comportamento (mascherine, evitare assembramenti) sia per le vaccinazioni. Confermo che l'80% dei ricoverati in terapia intensiva sono non vaccinati. I non vaccinati sono il 70% dei ricoverati totali». 

«Imporre il vaccino penso sia una sconfitta sociale. Ritengo invece che non sia assurdo introdurre il green pass per certe categorie. Sarebbe inoltre fondamentale garantire tamponi gratuiti alle persone che, per una serie di motivazioni non possono vaccinarsi». «Va promossa la campagna vaccinale, nel rispetto delle idee di tutti. Oltre ai no-vax, c'è anche chi ha paura di vaccinarsi: il Governo non sta informando i cittadini». 

«Sul Green pass nella pubblica amministrazione dobbiamo attendere il provvedimento del Governo, ad oggi non abbiamo elementi».  «Nel momento che ci sarà il provvedimento - ha sottolineato - ci saranno gli strumenti per il controllo, sapremo quanti sono vaccinati e agiremo di conseguenza, come avvenuto per i sanitari. Certo che se ci sarà un provvedimento lo faremo rispettare».

«Sulla terza dose vaccinale siamo molti preoccupati». «Spero che si possa fare in contemporanea con quella antinfluenzale - ha aggiunto - e che la comunità scientifica ci dia delle risposte, è possibile. Spero comunque si decida in fretta sull’eventuale terza dose per cominciare con gli anziani che vanno verso scadenza delle prime due». Sulle misure sanitarie per la sicurezza delle scuole, prossime alla riapertura, Zaia ha ricordato che la scuola non è di competenza delle Regioni: «noi abbiamo il progetto delle scuole sentinella per quanto riguarda il Green pass; ci vuole l’argomentazione della comunità scientifica. Non ho sentito parlare di questa proposta».

Anticorpi monoclonali. «Riducono la possibilità di essere ricoverati e sono farmaci molto ben tollerati. L'89% dei pazienti non ha avuto bisogno di andare in ospedale. Sta aumentando il "portafoglio" di terapie a disposizione. Ora si possono somministrare anche se non ci sono fattori di rischio specifici per il paziente. Il medico di medicina generale può collegarsi in rete per i pazienti che necessitano di terapie monoclonali, oppure il medico può contattare direttamente il centro e gli specialisti. In Italia 8.434 trattamenti, in Veneto 1.167. Siamo la seconda regione dopo il Lazio. Si tratta di un trattamento che necessita di una certa organizzazione. Il trend è in aumento: nell'ultima settimana sono stati trattati 109 pazienti».

«Ringrazio Fratelli d’Italia che ha sostenuto l’autonomia, sono altri che in Veneto erano contro - ha detto Luca Zaia, a proposito dell’incontro di ieri a Cernobbio tra Salvini e Meloni -. L’autonomia è nella nostra Costituzione e FdI sostiene la Carta. Ricordo una frase di Einaudi, Il Risorgimento sarà finito quando tutti avranno la loro autonomia. L’autonomia non è assolutamente qualcosa di concluso ma si va avanti a discutere».

 

Suggerimenti