<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Mondo

Eitan, il nonno agli arresti domiciliari. Il bimbo si troverebbe vicino Tel Aviv

Shmulik Peleg, il nonno del piccolo Eitan (foto Ansa/Facebook)
Shmulik Peleg, il nonno del piccolo Eitan (foto Ansa/Facebook)
Shmulik Peleg, il nonno del piccolo Eitan (foto Ansa/Facebook)
Shmulik Peleg, il nonno del piccolo Eitan (foto Ansa/Facebook)

La polizia israeliana ha interrogato Shmuel Peleg, nonno di Eitan Biran, riguardo le accuse di aver «rapito il nipote e portato in Israele». Lo ha fatto sapere la polizia stessa aggiungendo che dopo l'interrogatorio Peleg è stato posto agli arresti domiciliari fino a venerdì.

Inoltre il piccolo Eitan -  il bambino israeliano di 6 anni unico sopravvissuto della sua famiglia alla tragedia del Mottarone a maggio - è a casa del nonno Shmuel Peleg a Petah Tikva, non lontano da Tel Aviv. Lo riportano i media israeliani. 

Shmuel è stato interrogato dalla polizia nel pomeriggio e posto agli arresti domiciliari fino a venerdì. Inoltre gli è stato trattenuto il passaporto. Aya Biran - la zia paterna di Eitan di cui esercita la tutela - ha presentato al Tribunale per le questioni familiari di Tel Aviv la richiesta di far rientrare il piccolo in Italia sulla base della Convenzione dell'Aja. Lo riferisce l'israeliana Canale 13. 

 

Leggi anche
Anche la nonna di Eitan indagata per sequestro

 

Suggerimenti