Un pullman è precipitato da un viadotto nelle vicinanze della città di Joao Monlevade, nello stato sud-orientale nello stato brasiliano di Minas Gerais, causando la morte di almeno 16 passeggeri e il ferimento di altri 27.
L’incidente sarebbe stato causato dalla rottura dei freni del mezzo. Almeno sei persone, tra le quali l’autista, sarebbero riuscite a lanciarsi dall’autobus prima che precipitasse da un’altezza di circa 25 metri. Il mezzo si è schiantato sulla sottostante ferrovia: sei persone - tra cui il conducente - sono riuscite a lanciarsi dal mezzo e a salvarsi prima del drammatico volo dal viadotto. L’autista è fuggito e la polizia lo sta ricercando.
L’autobus, di un’azienda privata di trasporti, era partito due giorni fa dallo stato di Alagoas in direzione di San Paolo e viaggiava sulla BR381, conosciuta come la «strada della morte» per il gran numero di incidenti. Secondo il sito Uol, il mezzo precipitato non era omologato per il trasporto di passeggeri.
I feriti sono stati soccorsi dai vigili del fuoco e trasportati nell’ospedale di Joao Monlevade, a circa 100 chilometri da Belo Horizonte, capitale dello stato di Minas Gerais.
Tra il 2015 e il 2019 sono morte circa 30mila persone l’anno in incidenti stradali in Brasile.