<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Italia

Uccide la moglie con un fucile e poi si suicida davanti alla figlia

Un uomo di 65 anni ha ucciso la moglie con un colpo di fucile e poi si è tolto la vita con la stessa arma, davanti a una delle due figlie che ora si trova in ospedale a causa dello choc subito. È accaduto ieri sera a Castel Sant’Elia, in provincia di Viterbo. A dare l'allarme, in una drammatica telefonata ai carabinieri, è stata la ragazza. Quando i militari e i sanitari del 118 sono arrivati, però, per l'uomo e sua moglie era ormai troppo tardi. 

 

Ciriaco Pigliaru, 65 anni, ex allevatore di origine sarda che aveva rilevato una tabaccheria a Nepi, ha freddato con un colpo di fucile al petto la moglie, Anna Cupelloni, 59 anni. Poi ha rivolto l'arma verso di sé e si è ucciso con un colpo alla gola. I sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul fatto indagano i carabinieri anche se sembrano esserci pochi dubbi sulla dinamica. La coppia era in via di separazione, ma, come confermano fonti dei carabinieri, non c'erano stati segnali che potessero fare presagire il tragico epilogo.

 

«Un dramma che ci coinvolge: la morte improvvisa dei coniugi, Ciriaco e Anna, qualcosa di tragico per tutta la nostra comunità». Così in un post su Facebook, Vincenzo Girolami, sindaco di Castel Sant’Elia comune del viterbese dove si è consumata la tragedia. «Le parole sono strette, soprattutto nei momenti come questi. Esprimiamo il nostro cordoglio alle figlie, Valentina e Valeria, e a tutti gli altri familiari», aggiunge.

Suggerimenti