La morte di una bambina di dieci anni di Palermo per una sfida estrema di soffocamento nata su Tik tok, il social network particolarmente in voga fra giovani e giovanissimi, aveva fatto partire una serie di indagini coordinate dalla Polizia Postale di Firenze.
Come riporta oggi l'Ansa, si è ora arrivati alla denuncia di una donna di 48 anni della provincia di Siracusa, accusata di istigazione al suicidio.
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Su Tik Tok è stato trovato un link riconducibile al profilo della influencer siciliana (che ha oltre 700.000 follower), nel quale viene visualizzato un video ritraente una «sfida» tra la donna e un uomo, in cui entrambi si avvolgevano totalmente il volto, compresi narici e bocca, con il nastro adesivo trasparente, in modo tale da non poter respirare.
Il video viene definito da una nota della Procura «estremamente pericoloso in quanto visibile a tutti gli utenti senza restrizioni, potendo costituire oggetto di emulazione da parte di minorenni, come purtroppo già accaduto nei recenti fatti di cronaca con sfide analoghe», ed stato rimosso dalla piattaforma su indicazione della Polizia Postale. Altri video analoghi sono stati individuati sul profilo della donna.