Telefona al 118 e chiede aiuto, poi apre la porta con una pistola e minaccia i soccorritori

Ha chiamato il 118 chiedendo aiuto nella propria abitazione, poi all’arrivo dei soccorritori con l’ambulanza si è presentato con la pistola nella cintura e li ha minacciati dicendo di non aver bisogno di nulla. È successo a Rubiera, in provincia di Reggio Emilia, dove un 45enne è stato denunciato alla Procura reggiana con le accuse di procurato allarme, minacce, interruzione di pubblico servizio e porto abusivo d’armi.
I volontari della Croce rossa, vedendo l’uomo armato in un momento di nervosismo e concitazione, hanno allertato i carabinieri che si sono immediatamente precipitati sul posto riportando la calma. Le indagini successive hanno poi accertato che l’arma, poi sequestrata, fosse una pistola, seppur a salve, priva del tappo rosso, perfettamente uguale a una vera.