La didattica a distanza senza consumare gigabyte. Da oggi, infatti, gli studenti potranno seguire le lezioni da remoto senza consumare il traffico dati degli abbonamenti ai cellulari. Tim, Vodafone e Wind Tre, accogliendo l'invito del governo, hanno deciso di escludere le piattaforme di didattica a distanza dal consumo di gigabyte previsto negli abbonamenti.