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La tragedia

Sbalzata dalla moto finisce in un dirupo profondo 20 metri. Muore a 29 anni

Barbara De Donatis insieme al fidanzato Andrea Rizzi
Barbara De Donatis insieme al fidanzato Andrea Rizzi
Barbara De Donatis insieme al fidanzato Andrea Rizzi
Barbara De Donatis insieme al fidanzato Andrea Rizzi

Si è spezzata in Trentino la giovane vita di Barbara De Donatis, 29 anni di Vestone (Verona) che intorno alle 15 di ieri transitava lungo la strada statale che da Molveno conduce a San Lorenzo Dorsino, sull’Altopiano della Paganella, in sella alla motocicletta guidata dal compagno 43enne, Andrea Rizzi. La giovane era logopedista alla casa di cura di Barbarano di Salò dopo essersi laureata all’università di Verona.

Un incidente dalla dinamica non ancora chiarissima, ma a quanto pare su quell’asfalto reso viscido da un temporale, la moto nei pressi di una serie di curve, è uscita di strada andando a sbattere contro il guard-rail a lato della carreggiata. La ragazza, sbalzata dal mezzo, è finita nel dirupo profondo circa 20 metri che presentava alcuni pericolosi salti di roccia, piombando nella radura sul sentiero che costeggia il lago di Molveno. Era ancora viva, ed ha urlato per chiedere aiuto.

Il compagno invece ha subito solo una serie di escoriazioni e, profondamente scioccato da quanto accaduto, è riuscito ad alzare la moto a riaccenderla e, dopo aver chiamato il 112, ha cercato il bivio dal quale scendere sullo sterrato verso la radura dov'era caduta Barbara. Sul posto sono stati inviati la Croce Bianca di Fai e i vigili del fuoco volontari dei corpi di San Lorenzo in Banale e Molveno, ed anche l’elicottero dei vigili del fuoco di Trento, con medico rianimatore a bordo.

 

 

Quando la 29enne è stata raggiunta subito i soccorritori si sono accorti che le sue condizioni stavano peggiorando, quindi la giovane ha perso i sensi. L’elicottero, atterrato sulla statale, col verricello ha provato a calare il medico, ma la fitta vegetazione non l’ha permesso, così il medico ha dovuto esser trasportato dal mezzo dei vigili del fuoco dove si trovava la giovane, mentre l’elicottero è atterrato all’altezza della vecchia diga. Le operazioni per tentare di rianimare Barbara De Donatis sono durate a lungo, ma troppo gravi erano i traumi interni riportati nella caduta, e il cuore della ragazza ha cessato di battere. All’ospedale Santa Chiara di Trento è stato, invece, ricoverato Andrea Rizzi, pur essendosela cavata solo con qualche graffio, perché lo shock subito si è rivelato profondo.

La salma è stata trasportata nella camera mortuaria del cimitero di Molveno, dove in serata sono saliti da Vestone i familiari della ragazza. I due ragazzi vestonesi, appartenenti a note famiglie del paese, da un po’ convivevano proprio in paese, e già avevano fissato il matrimonio per domenica 3 luglio nella chiesa parrocchiale della Visitazione di Maria.

Massimo Pasinetti

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