«Ci ha aperto la porta, il bimbo sta bene». Così i carabinieri di Brescia poco dopo le 10.30. Epilogo con lieto fine della vicenda a Roncadelle, dove un padre separato di 35 anni, la sera del 5 ottobre, si è barricato in casa con il figlio di 4 anni strappato dalle mani dell’assistente sociale nel pomeriggio, dopo un incontro protetto a Rodengo Saiano.
Il piccolo sta bene ed è uscito dall'appartamento in braccio alla mamma.
Questa mattina i carabinieri avevano parlato al telefono con il bambino: «Sta bene» avevano riferito alla stampa. Sul posto sono arrivati anche il procuratore capo, Francesco Prete, e l'avvocato del 35enne, di origini rumene, Alberto Scapaticci.
Il procuratore: «Il padre arrestato per sequestro di persona»
«La questione si è risolta. Il bambino sta bene e il padre si è pentito del gesto che ha fatto.
Tecnicamente è un sequestro di persona e sarà arrestato». Lo ho detto il procuratore di Brescia, Francesco Prete, uscendo dall’appartamento di Roncadelle dove l'uomo si era barricato con il figlioletto.
Il padre ha agito all'improvviso
Il padre ha agito all'improvviso, rifiutandosi di consegnare il piccolo al termine dell'incontro protetto. Avrebbe spintonato l'assistente sociale, una donna di 36 anni, e poi ha preso il figlio e si è allontanato in automobile. L'allarme è scattato subito, ma i carabinieri non sono riusciti a intercettare la vettura con padre e figlio. I due sono stati rintracciati poco dopo nell'abitazione dell'uomo, nella vicina Roncadelle, dove quest'ultimo si era barricato, rifiutandosi di aprire a chiunque, agitatissimo, urlando frasi sconnesse.
Area transennata, carabinieri in azione
Sul posto sono arrivati in pochi minuti i carabinieri, che hanno allontanato i curiosi e chiuso l'accesso alla zona stendendo del nastro bianco e rosso. Allertati e subito in azione anche i vigili del fuoco.
Nel passato dell'uomo precedenti per aggressione
Secondo quanto ricostruito, scrive l'agenzia di stampa Ansa, già in passato il padre, separato, aveva aggredito l’ex moglie e l’avvocato della donna per questioni legate proprio al figlio.
Mamma e figlio stavano in comunità protetta da qualche tempo - fanno sapere fonti del Comune di Roncadelle. Erano stati allontanati per questioni familiari, ma pare non ci fossero sentori che la situazione potesse degenerare. Il percorso fatto tra i due genitori dai Servizi sociali sembrava andare bene. Fino all'epilogo di mercoledì.