Un esperimento in due diverse discoteche d'Italia, una al chiuso l’altra all’aperto, per verificare le condizioni per la riapertura delle discoteche affinchè avvenga il prima possibile. È l’iniziativa lanciata dalla Silb-Fipe, l’associazione italiane imprese ed intrattenimento.
La sperimentazione nel locale all’aperto si svolgerà il 5 giugno a Gallipoli, al "Praia", dove 2mila persone entreranno soltanto col green pass e all’uscita i clienti del locale dovranno sottoporsi ad un nuovo tampone. «Abbiamo l’autorizzazione della Regione Puglia», spiega Maurizio Pasca, presidente Silb. A Milano il test si svolgerà al "Fabric", discoteca al chiuso.
ECCO COME FUNZIONA
Oltre all’ingresso consentito solo a chi è vaccinato (certificato vaccinale, tampone o attestato di guarigione) o a chi ha un test negativo, le misure di sicurezza prevedono anche la sanificazione dei locali, l’utilizzo di materiali mono uso, e la tracciabilità attraverso l’acquisto dei biglietti online. L'obiettivo, prosegue Maurizio Pasca, «è ottenere discoteche Covid-free affinché i 2.800 locali al chiuso che non lavorano dallo scorso 23 febbraio possano aprire almeno in autunno».
Secondo quanto prevede il protocollo, che sarebbe stato sottoscritto dai virologi Pierluigi Lopalco e Matteo Bassetti, nelle discoteche bisognerà indossare la mascherina ma non sarà necessario il distanziamento sociale.
IL PRECEDENTE A LONDRA
Il 1° maggio, a Londra, c'è stato il primo evento organizzato in una discoteca nel Regno Unito da quando è esplosa la pandemia di Covid nel mondo. Vi hanno partecipato 3.000 persone. I partecipanti dovevano essere risultati negativi ai test antigenici Covid-19 nelle 24 ore precedenti all'ingresso.