Aggiornamento ore 15.45 È limitata al lotto ABV5811, del quale faceva parte il vaccino somministrato al docente deceduto nelle scorse ore a Biella, la sospensione delle vaccinazioni con AstraZeneca in Piemonte. Lo precisa il commissario dell’Area giuridico-amministrativa dell’Unità di crisi della Regione, Antonio Rinaudo. In attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria e della Commissione di Vigilanza del Farmaco, le somministrazioni di vaccini AstraZeneca appartenenti a lotti diversi sono quindi già riprese.
Ore 14 Un docente al quale ieri era stata somministrato il vaccino AstraZeneca è morto nelle scorse ore a Biella. A seguito dell’evento, in attesa degli esiti dei riscontri per verificare l’eventuale nesso di causa, in via precauzionale il commissario dell’Area giuridico-amministrativa dell’Unità di crisi della Regione Piemonte, Antonio Rinaudo, ha disposto immediatamente la sospensione su tutto il territorio regionale della somministrazione del vaccino AstraZeneca per i dovuti accertamenti sul lotto coinvolto. È stata subito convocata la Commissione piemontese sulla farmaco-vigilanza per l’attivazione di tutte le procedure previste dalla legge.
«Si tratta - specifica l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Luigi Genesio Icardi - di un atto di estrema prudenza in attesa di verificare se esista un nesso di causalità tra la vaccinazione e il decesso. Ad oggi in Piemonte non era mai stata segnalata nessuna criticità particolare dopo la somministrazione dei vaccini».
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