<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Il caso

Minacce a Giorgia Meloni: «Se togli il reddito ammazzo te e tua figlia». Denunciato l'autore

Si tratta di un uomo di 27 anni, disoccupato, residente nella provincia aretusea, indagato per violenza privata aggravata nei confronti della presidente del Consiglio
La premier Giorgia Meloni
La premier Giorgia Meloni
La premier Giorgia Meloni
La premier Giorgia Meloni

È stato identificato dalla Polizia l’autore delle minacce alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Su disposizione della Procura della Repubblica di Siracusa, personale della Polizia Postale e della Digos ha eseguito una perquisizione nei confronti di uomo di 27 anni, disoccupato, residente nella provincia aretusea, indagato per violenza privata aggravata nei confronti del Presidente del Consiglio.

«Se togli il reddito ammazzo te e tua figlia». «Ci vuole la morte di lei e sua figlia». «Veramente attenta, finiscila cò sta cosa di togliere il reddito di cittadinanza sennò ti ammazzo ma lo capisci?», sono alcuni dei messaggi che erano stati postati. 

Secondo quanto si è appreso la Polizia ha sequestro dispositivi elettronici e, durante la perquisizione informatica, ha avuto conferma che l’account era dell’indagato ed è stato sequestrato. Gli operatori del Servizio Polizia postale di Roma avevano rilevato sull’account ufficiale Twitter di Giorgia Meloni la pubblicazione di messaggi di minacce di morte finalizzati ad evitare l’eliminazione del reddito di cittadinanza. Nonostante l’utente utilizzasse uno pseudonimo, le attività tecnico investigative hanno permesso l’identificazione dell’indagato.

L’Autorità giudiziaria ha disposto la perquisizione domiciliare e informatica nei confronti dell’uomo. Gli operatori specializzati del Centro di Sicurezza Cibernetica Sicilia Orientale della Polizia Postale e della locale Digos hanno sequestrato apparecchiature informatiche e l’account social utilizzato.

Leggi anche
Meloni è la settima donna più potente al mondo secondo Forbes

Suggerimenti