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Anche nel Vicentino

L'Italia si è fermata
per ricordare
i morti da Covid-19

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Bandiera a mezz'asta in piazza dei Signori a Vicenza. FOTO ZORZAN
Bandiera a mezz'asta in piazza dei Signori a Vicenza. FOTO ZORZAN
Il minuto di silenzio a Vicenza (ZORZAN)

AGGIORNAMENTO ORE 12.30 Un minuto di silenzio per onorare la memoria delle vittime del Coronavirus e per ringraziare tutti gli operatori impegnati in questa emergenza è stato osservato dall'amministrazione comunale di Vicenza questa mattina, martedì 31 marzo, alle 12 in piazza dei Signori.

 

Accanto al grande tricolore di piazza dei Signori - issato a mezz'asta fin dal mattino in segno di lutto come le bandiere di Palazzo Trissino, della Loggia del Capitaniato e di Palazzo degli Uffici - il sindaco Francesco Rucco, indossata la fascia tricolore del Comune, ha osservato il minuto di silenzio

 

Al suo fianco, Stefano Meggiolaro, autista del Suem 118 e musicista, ha intonato, con il trombone a coulisse, il noto inno Amazing Grace, una nota di speranza a rappresentare l'impegno dell'intera comunità per uscire da questa emergenza.

 

Su disposizione del vescovo, che ha voluto aderire a questo momento fortemente simbolico, il suono della tromba è stato anticipato dai rintocchi delle campane della città.

 

ORE 10 Oggi alle 12 l'Italia si ferma per rendere omaggio a tutte le vittime del Coronavirus, in segno di vicinanza ai familiari e di partecipazione nazionale al cordoglio delle comunità più colpite dalla pandemia.

L'iniziativa, partita dai sindaci italiani, si è allargata ad altre istituzioni: la bandiera italiana a mezz'asta sarà esposta su tutti gli edifici pubblici. I primi cittadini della Penisola infatti, con indosso la fascia tricolore, saranno davanti ai propri municipi in silenzio e con le bandiere esposte a mezz'asta «in segno di lutto» e in «segno di solidarietà con tutte le per comunità che stanno pagando il prezzo più alto».

 

Tra i primi a mettere a lutto le bandiere è stato il Quirinale: sul balcone della piazza sono state fatte scendere a mezz'asta dai corazzieri. 

 

Anche il Vaticano partecipa: la Santa Sede fa sapere che esporrà le bandiere a mezz'asta, a lutto, per esprimere la propria vicinanza alle vittime della pandemia in Italia e nel mondo, alle loro famiglie e a quanti generosamente lottano per porvi fine.

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