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Il monitoraggio

Veneto in zona gialla da lunedì. La nuova mappa dell'Italia: solo la Sardegna in rosso

AGGIORNAMENTO ORE 18 -  Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà in giornata nuove ordinanze che andranno in vigore a partire dal 26 aprile.

È in area rossa la Regione Sardegna. Sono in area arancione le Regioni Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d’Aosta.

Tutte le altre Regioni (tra cui il Veneto) e Province Autonome sono in area gialla.

 

«L'epidemia sta decrescendo in molte regioni, tranne che in alcune. L'incidenza calcolata a ieri sera è pari a 159 contro 182 della scorsa settimana, mentre quella calcolata su domenica scorsa vede una decrescita da 157 a 160. Quindi comunque è sopra i 50 casi per 100mila abitanti». Lo ha detto il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, nel corso della conferenza stampa sull'analisi dei dati del Monitoraggio settimanale della Cabina di Regia organizzata dal ministero della Salute.

 

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ORE 11 - L'indice Rt nazionale di contagio del Coronavirus in Italia scende ancora e raggiunge quota 0,81 rispetto allo 0,85 della scorsa settimana. È quanto emerge, secondo quanto si apprende, dall'ultimo monitoraggio settimanale del Ministero della Salute-Iss sull'andamento dell'epidemia per il periodo 12-18 aprile.

Questa settimana si osserva ancora una lievissima diminuzione della incidenza dei casi di Covid-19, pari a 157,4 per 100.000 abitanti (per la settimana 12/04/2021-18/04/2021) contro 160,5 per 100.000 abitanti della settimana precedente (05/04/2021-11/04/2021).

 

La regione Sardegna resterà di colore rosso. È quanto si apprende alla luce dell'analisi in corso dei dati di Monitoraggio Iss-Ministero della Salute. Basilicata, la Calabria, la Sicilia, la Valle d'Aosta potrebbero essere arancioni. Dubbi ancora per la posizione della Puglia fra arancione e giallo.

Potrebbero quindi essere 13 le regioni e 2 province autonome ad andare in zona gialla come previsto dal decreto riaperture a partire dal 26 aprile: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Marche, Piemonte, Pa Bolzano, Pa Trento, Toscana, Umbria e Veneto. Lo spostamento sarà deciso sulla base del monitoraggio all'esame della cabina di Regia.

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