«Le regole sugli spostamenti non cambiano. La circolare del ministero dell'Interno del 31 marzo si è limitata a chiarire alcuni aspetti interpretativi sulla base di richieste pervenute al Viminale. In particolare, è stato specificato che la possibilità di uscire con i figli minori è consentita a un solo genitore per camminare purché questo avvenga in prossimità della propria abitazione e in occasione di spostamenti motivati da situazioni di necessità o di salute». Lo precisa una nota del Viminale.
Al di là di tutto, però, va ricordato che, trattandosi di circolare, in Veneto rimane valida l'ordinanza del governatore Luca Zaia e quindi "in prossimità della propria abitazione" equivale ad un raggio di 200 metri da casa.