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Il punto stampa

Zaia: «Siamo al 29° giorno di calo. Da lunedì in classe»

Luca Zaia, 29 gennaio 2021

ZONA GIALLA.  «Il giallo è il nuovo scenario che probabilmente ci troveremo ad affrontare a partire da lunedì». «Abbiamo 29 giorni di calo - sottolinea Zaia - un calo anche repentino se lo vogliamo vedere bene e anche inspiegabile da un certo punto di vista». È fiducioso il Presidente del Veneto («non ho certezze, sto ragionando come ipotesi» puntualizza) sul fatto che la regione esca dai confini della zona arancione per entrare in quella giallo.

MORTALITÀ.  «Sul fronte della mortalità siamo l’ottava regione in Italia, ovviamente facciamo parte di quelle regioni che hanno avuto più mortalità perché abbiamo avuto una prima fase che ha pesato». 

EUROPA. «Siamo passati dal rosso scuro, al rosso e poi al verde in Europa». «Ora il nostro tasso di incidenza è inferiore al 4% - spiega - simo una delle poche aree europee con colore verde».  «L’Europa può pensare a delle classificazioni quando riuscirà a dimostrare che c’è un’unità di misura uguale per tutti. Non puoi paragonare i dati miei con quelli della Germania o quelli della Polonia o dell’Ungheria, quando invece non esiste un parametro unico per stabilire una percentuale di tamponi settimanale o mensile».

SCUOLA. «Lunedì il Veneto riparte con la didattica in presenza al 50% per le superiori. Iniziamo con tre settimane». Il Veneto vuole portare avanti una indagini epidemiologica in collaborazione con l’Università di Padova per valutare il livello di circolazione del virus. Il Governatore spiega poi che «verrà fatto, come già previsto, una modifica del piano di sanità pubblica che adegui il tema tamponi nelle scuole. Con tutta probabilità, sottolinea, «si tornerà al fatto che in presenza di un positivo si va in quarantena e si fa un tampone a tutta la classe».

NEVE.  «Secondo me il Dpcm per affrontare il tema della neve deve essere modificato ante il 15 febbraio». «Gli assessori si stanno incontrando - aggiunge - e stanno parlando di questo tema».

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