Veneto

Omicidio di Chiara: «Mi vergogno per quello che ho fatto. Scusatemi tutti». Impellizzeri aveva pianificato il suicidio

Ha aspettato che l’agente del turno di notte passasse nel lungo corridoio in cui, una di fronte all’altra ci sono una quindicina di celle., Le luci notturne, seppur fioche erano accese.

Fuori non c’era ancora la luce del giorno., (...)

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