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Veneto

L'ultimo straziante saluto a Chris. La mamma: «Eri il mio tutto, come farò senza di te?»

Folla addolorata e ancora incredula al funerale del tredicenne Chris Obeng Abom investito il 31 luglio a San Vito lungo la strada provinciale 12.
Folla commossa e incredula ai funerali del giovanissimo Chris, investito e ucciso il 1° agosto a San Vito di Negrar
Folla commossa e incredula ai funerali del giovanissimo Chris, investito e ucciso il 1° agosto a San Vito di Negrar

Una folla commossa ai funerali del piccolo Chris Obeng Abom invade Negrar. Una folla in preghiera. Addolorata, triste, ancora incredula della morte del tredicenne investito il 31 luglio a San Vito lungo la strada provinciale 12.

Un ragazzo conosciuto, ben voluto e amato da tutti nella comunità negrarese. Gremita la chiesa parrocchiale del capoluogo per salutare il ragazzo. Sul feretro la maglia amaranto azzurro della Polisportiva Negrar. Decine le testimonianze in suo ricordo, dai compagni di classe alle scuole medie ai compagni di squadra, dalle insegnanti alla dirigente scolastica Angela Longo.  

Struggente il tributo della mamma, Diana, distrutta dal dolore: «Ti ho amato fin dal primo giorno che ti ho preso in braccio, eri il mio tutto e come farò senza di te? Non ti dimenticherò mai».

Il papà, Emmanuel, non ha distolto mai gli occhi dalla bara durante la liturgia della parola. La bara chiara del piccolo Chris è stata poi accompagnata al cimitero di Negrar, dove viene celebrato il rito evangelico. 

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