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I carabinieri arrestano Galan
Verso il carcere di Opera

Dopo il voto della Camera, è stata notificata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla procura di Venezia.
Galan all'uscita dell'ospedale di Este
Galan all'uscita dell'ospedale di Este
Galan all'uscita dell'ospedale di Este
Galan all'uscita dell'ospedale di Este

ESTE. ORE 20.29 GALAN AGLI ARRESTI. È stata notificata poco fa dalla Guardia di Finanza a Giancarlo Galan l’ordinanza di custodia in carcere emessa dal Gip di Venezia il 4 giugno scorso. Ora l'ex Doge sarà portato in un carcere con una struttura infermieristica adeguata alle cure di cui necessita e cioè nella prigione di Opera a Milano. Davanti alla casa di Galan, a Cinto Euganeo, sono giunti con i finanzieri anche i carabinieri e un’autoambulanza. (Nella foto, concessa da Il Mattino di Padova, il momento delle dimissioni dall'ospedale di Este)

ORE 19.50. GALAN ATTENDE A CASA LA DECISIONE DEI GIUDICI. L'ex presidente del Veneto, Giancarlo Galan, si trova nella sua residenza a Cinto Euganeo in provincia di Padova dove è in attesa della decisione dei magistrati di Venezia che potrebbe giungere già stasera o domani a seguito della trasmissione da parte della Camera della decisione sul sì all'autorizzazione a procedere all'arresto dell'ex ministro dei Beni Culturali, parlamentare di Forza Italia. I legali di Galan, Antonio Franchini e Nicolò Ghedini, hanno annunciato di voler presentare istanza per la conversione della misura cautelare in carcere in arresti domiciliari, in consierazione dello stato di salute dell'ex «Doge Veneto». Proprio oggi i medici dell'ospedale di Este, dove Galan si trovava ricoverato da una decina di giorni, hanno firmato le dimissioni alle 9, prima della decisione della Camera. Dall'ospedale atestino hanno fatto sapere che le patologie di cui soffre il parlamentare azzurro non richiedono ospedalizzazione ma possano essere seguite attraverso cure domiciliari.


ORE 18.45. GALAN A CASA DI UMORE NERO.  Giancarlo Galan attende nella sua casa di Cinto Euganeo lo
sviluppo degli eventi - arresti probabili già da domani mattina - e chi gli è vicino lo descrive di umore nero. La sensazione dell’ex Governatore, riferisce chi l’ha sentito, è di aver subito «una doppia ingiustizia». Prima la richiesta di arresti dei giudici di Venezia, poi il voto favorevole della Camera.  Le sue dimissioni sono state firmate stamane dai medici dell’ospedale di Este perchè hanno ritenuto - si apprende - che le patologie di cui soffre non richiedano necessariamente l’ospedalizzazione, ma possano essere curate anche con l’assistenza domiciliare. Galan viene sottoposto ogni 4 ore al controllo del livello di glicemia, riceve terapie per le apnee notturne, per il diabete, e deve restare con la gamba ingessata in estensione.





ORE 17.36. GALAN ARRIVATO A CASA. Giancarlo Galan, dimesso stamane dall'ospedale di Este, è nella sua casa a Cinto Euganeo, da dove ha chiamato i carabinieri, per capire cosa succede dopo il sì al suo arresto votato dalla Camera. Galan, si  apprende da fonti a lui vicine, è "imbestialito ed incredulo" di fronte alla decisione dei medici dell'ospedale di dimetterlo. Decisione che - assicurano le stesse fonti - non aveva in alcun modo preventivato.

ORE 16.31. GALAN ESCE DALL’OSPEDALE. È uscito in carrozzina poi in ambulanza verso casa. Le dimissioni dall'ospedale di Este sono state firmate proprio stamattina, quando alla Camera si stava decidendo sulla richiesta, avanzata dalla Procura di Venezia, di procedere all'arresto nell'ambito dell'inchiesta Mose. All'uscita dell'ospedale poco dopo le 15 ha dichiarato ai giornalisti: "Sono incazzato. E sapete con chi", rivolto probabilmente allo staff medico che, a sorpresa, ha firmato per l'uscita dal reparto in modo non programmato. Una volta giunto a casa galan ha chiamato lui stesso i carabinieri per capire cosa succederà dopo il via libera votato da Montecitorio.

ORE 15.37. GALAN DIMESSO A SORPRESA DALL’OSPEDALE. Una lettera di dimissioni dall'ospedale di Este per Giancarlo galan è stata firmata stamane dal personale medico. Lo si apprende da fonti qualificate dell'Usl 17, che ha competenza sul nosocomio. Galan risulta comunque ancora all'interno della sua stanza nel reparto di Medicina.

ORE 14.29. LA CAMERA AUTORIZZA L’ARRESTO. «Sì all’arresto di Galan». La Camera ha risposto con 395 a favore e 138 contrari alla richiesta della procura di Venezia di procedere con la misura cautelare in carcere per l'ex ministro e presidente della Regione, Giancarlo galan nell’ambito dell’inchiesta sul Mose. La discussione è durata tre ore con la relazione di Mariano Rabino (Scelta civica) e il contro relatore, il forzista, Gianfranco Chiarelli, e numerosi altri deputati che hanno motivato la loro decisione. È stato inoltre richiesto, da più parti, di avviare una commissione di indagine interna al Parlamento sul caso Mose e l'immediato scioglimento del Consorzio Nuova Venezia che sta eseguendo i lavori di realizzazione del cantiere a protezione della città lagunare delle maree.

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