VERONA. Un semplice click sulla tastiera del proprio pc e in un attimo ci si ritrova davanti come sindaco del Comune di Terrazzo (Verona) il serial killer Gianfranco Stevanin: l’agricoltore arrestato dalla polizia al casello di Vicenza ovest che, tra il 1988 ed il 1994, proprio a Terrazzo, dove viveva con la madre, uccise sei donne, facendole poi a pezzi.
Scherzo di cattivo gusto o magari, fatto ben più inquietante, il gesto di un fan del criminale? Al momento non si sa, ma di sicuro chi in questi giorni si è collegato a Google, il motore di ricerca più cliccato al mondo, digitando semplicemente "Terrazzo", è rimasto per lo meno sorpreso quando si è imbattuto in un improbabile "sindaco Stevanin", il cui nome campeggiava su due finestre collegate a Wikipedia: la libera enciclopedia online alla quale tutti o quasi gli internauti, volenti o nolenti, fanno riferimento per cercare notizie o dati, e che prevede - anche se in questo caso si potrebbe aggiungere «purtroppo» - la possibilità di apportare, attraverso un meccanismo nemmeno troppo complicato, modifiche o aggiunte.