Piero Erle
Era lui il grande “imputato” dell’inchiesta penale: l’avv. Andrea Drago, padovano, allora direttore generale dell’Arpav, accusato per anni anche di aver messo in crisi il bilancio dell’agenzia della Regione. Invece dopo 5 anni ha visto archiviare tutte le accuse. (...)
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