<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Guerra in Ucraina

Esplosioni a Kiev e in altre città. «Acciaieria Azovstal resiste all'assalto». Elicottero militare russo viola spazio aereo in Finlandia

La guerra in Ucraina è arrivata al 70esimo giorno

Ore 20 - ESPLOSIONI A KIEV, RAID RUSSI SUL CENTRO DI DNIPRO. Esplosioni sono state udite a Kiev e a Odessa: lo riporta Ukraina 24.
Il centro della città di Dnipro è stato colpito da missili russi: lo ha denunciato il sindaco Borys Filatov su Telegram.
In serata sono state avvertite potenti esplosioni anche in altre zone centrali dell’Ucraina, come Cerkasy e Zaporizhzhia, come riporta Unian.

 

Ore 19.30 - KULEBA, AZOVSTAL RESISTE ALL’ASSALTO RUSSO. L’acciaieria Azovstal, ultima roccaforte ucraina a Mariupol, continua a resistere all’assalto russo. Lo ha detto in un discorso su Twitter il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba.

 

Ore 17 - ELICOTTERO MILITARE RUSSO VIOLA SPAZIO AEREO FINLANDIA. Un elicottero militare russo ha violato stamani lo spazio aereo della Finlandia, che sta valutando il suo ingresso nella Nato. Lo ha denunciato il ministero della Difesa di Helsinki. «Il velivolo era un elicottero Mi-17 e la profondità della presunta violazione è stata compresa tra quattro e cinque chilometri», ha detto all’Afp un portavoce del ministero. Si tratta della seconda violazione denunciata dalla Finlandia quest’anno, dopo l’incursione del mese scorso di un aereo da trasporto appartenente alle forze armate di Mosca.

 

Ore 16.15 - «RUSSI ENTRATI IN UN'AREA DELL'ACCIAIERIA». Le truppe russe hanno fatto irruzione in una sezione dell'acciaieria Azovstal che era stata bombardata. Lo scrive Ukrainska Pravda senza specificare se si tratti della parte dello stabilimento dove si trovano civili e militari ucraini. L'assalto, spiega il sito, è iniziato ieri dopo la parziale evacuazione dei civili. Il Cremlino ha negato intanto che le forze russe abbiano lanciato un assalto all'impianto. «L'ordine è stato dato pubblicamente dal comandante in capo (Putin) di annullare qualsiasi assalto. Non c'è nessun assalto», ha detto il portavoce del Cremlino Peskov, sostenendo che le forze di Mosca stanno assediando il sito e intervengono solo per «fermare rapidamente i tentativi» dei combattenti ucraini di raggiungere delle «postazioni di tiro». Violenti combattimenti sono in corso nell'acciaieria Azovstal di Mariupol, secondo quanto confermato alla tv ucraina.

 

Ore 15.15 - MARIUPOL: «PERSI I CONTATTI CON AZOVSTAL». Il sindaco di Mariupol ha affermato che ci sono stati pesanti combattimenti all'acciaieria Azovstal dove stanno resistendo gli ultimi difensori della città e alcuni civili.Vadym Boichenko ha detto anche - alla televisione nazionale - che si sono persi i contatti con i combattenti ucraini ancora all'interno delle acciaierie e ribadito che più di 30 bambini sono in attesa di evacuazione.

 

Leggi anche
Il cardinale Parolin sul no all'incontro tra Putin e il Papa: «Con Mosca momento difficile ma niente gelo».

 

Ore 14 - NESSUN INCONTRO TRA PAPA FRANCESCO E PUTIN. Non c'è alcun accordo su un eventuale incontro tra Papa Francesco e il presidente russo Vladimir Putin. Lo rende noto il Cremlino. «Non vediamo alcun progresso nei colloqui con l'Ucraina»: lo ha detto, secondo quanto riporta la Tass, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. La Chiesa ortodossa russa - intanto - afferma che Papa Francesco, nell'intervista al Corriere della Sera, «ha travisato la sua conversazione con il patriarca Kirill».  «È deplorevole che un mese e mezzo dopo la conversazione con il Patriarca Kirill, Papa Francesco abbia scelto il tono sbagliato per trasmettere il contenuto di questa conversazione», ha dichiarato il dipartimento delle relazioni esterne del Patriarcato russo in una nota, secondo quanto riporta la Tass. «Tali dichiarazioni difficilmente contribuiranno all'instaurazione di un dialogo costruttivo tra le chiese cattolica romana e ortodossa russa, che è particolarmente necessario in questo momento». I colloqui dei leader delle due chiese hanno avuto luogo il 16 marzo con un collegamento video.

Mosca non vede «alcun progresso nei colloqui con l'Ucraina». Veicoli Nato che entrassero in Ucraina per consegnare armi alle forze di Kiev saranno considerati «bersagli militari legittimi» da parte dei russi. Lo ha detto oggi il ministro della Difesa di Mosca, Serghei Shoigu, dopo che la Russia ha detto di avere bombardato ieri sera sei scali ferroviari in Ucraina da cui transitavano armi occidentali.

 

Ore 13.30 - ANCORA 30 BIMBI AD AZOVSTAL. La deputata ucraina Kira Rudik ha affermato che nell'acciaieria Azovstal nella città assediata di Mariupol nel sud del paese ci sono ancora 30 bambini. Lo scrive il Guardian. Rudik ha detto che sono stati almeno 20 tentativi, falliti, di evacuare le persone dall'acciaieria. Secondo la parlamentare di Kiev «l'obiettivo principale ora è fare una valutazione su tutti i bambini che sono ancora nello stabilimento, insieme alle donne, agli anziani e ai soldati feriti: Il passo più complicato riguarda invece i soldati feriti perché la Russia non permette loro di uscire». Rudik ha infine precisato che ieri 156 persone sono riuscite a lasciare la città per raggiungere Zaporizhzhia.

 

Ore 11.30 - AD AZOVSTAL «LE TRUPPE RUSSE NON RISPETTANO GLI ACCORDI SUI CORRIDOI UMANITARI». «Continueremo a fare di tutto per far uscire la nostra gente da Mariupol e Azovstal, sia civili che militari. È difficile, ma abbiamo bisogno di tutti coloro che sono lì. Non c'è stato un solo giorno in cui non ci siamo occupati di loro, in cui non abbiamo cercato di risolvere la questione». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelnsky in un video messaggio citato da Interfax Ukraine. «Siamo riusciti a risolvere la questione del cessate il fuoco per quasi tre giorni, in modo che il corridoio umanitario funzionasse. Ora le truppe russe non rispettano gli accordi. Continuano gli attacchi massicci ad Azovstal», ha aggiunto.

Nella regione di Kiev, altri 20 corpi sono stati trovati nei villaggi liberati dall'occupazione dell'esercito russo: sale così a 1.235 il numero dei cadaveri di civili recuperati, che ieri erano 1.202. Lo ha riferito il capo della polizia della zona di Kiev, Andrey Nebitov, citato da Unian.

 

I russi lanciano l'assalto finale ad Azovstal

 

Ore 10 - VON DER LEYEN: «ELIMINEREMO LA DIPENDENZA DELL'UE DAL PETROLIO RUSSO». «La prossima settimana si celebra la Giornata dell'Europa, il 72mo compleanno della nostra Unione. Questa Giornata dell'Europa sarà tutta dedicata all'Unione del futuro: su come la rendiamo più forte, più resistente, più vicina ai suoi cittadini. Ma non possiamo dare da soli la risposta a tutte queste domande. Il futuro dell'Unione Europea è scritto anche in Ucraina». Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen all'Eurocamera. «Proponiamo un divieto del petrolio russo, un divieto totale d'importazione di tutto il petrolio russo, via mare e via oleodotto, greggio e raffinato.  Ci assicureremo di eliminare gradualmente il petrolio russo in modo ordinato, in modo da permettere a noi e ai nostri partner di assicurare vie di approvvigionamento alternative e di ridurre al minimo l'impatto sui mercati globali. Questo è il motivo per cui elimineremo gradualmente il greggio russo entro sei mesi e i prodotti raffinati entro la fine dell'anno», ha aggiunto.  "Quando i leader si sono incontrati a Versailles, hanno concordato di eliminare gradualmente la nostra dipendenza dall'energia russa. Nell'ultimo pacchetto di sanzioni, abbiamo iniziato con il carbone. Ora stiamo affrontando la nostra dipendenza dal petrolio russo. Cerchiamo di essere chiari: non sarà facile. Alcuni Stati membri sono fortemente dipendenti dal petrolio russo. Ma dobbiamo semplicemente farlo», ha detto.

 

Zelensky: "Lavrov? La Russia ha dimenticato le lezioni della Seconda guerra mondiale"

 

Ore 9 - 34 ATTACCHI MISSILISTICI RUSSI IN UN GIORNO. Nella giornata di ieri l'esercito russo ha lanciato 34 attacchi missilistici contro le città della regione di Lugansk provocando almeno due morti e due feriti tra i civili. Lo rende noto il capo dell'amministrazione militare regionale ucraina di Lugansk, Sergiy Gaidai, su Telegram citato da Ukrinform. «I russi non stanno solo distruggendo Popasna, ma la stanno rimuovendo dalla mappa. Due persone sono morte - una donna di Lysychansk e un uomo di Popasna», ha scritto. A Lysychansk, il Centro per le malattie infettive pericolose e una scuola sono andati a fuoco. L'unica scuola di Sirotyn è stata distrutta.

 

I profughi a Zaporizhzhia, "ma spariti 11 bus"

 

Ore 7.30 - ZELENSKY: «OBIETTIVO INTEGRITÀ TERRITORIALE, INCLUSA CRIMEA». L’obiettivo dell’ Ucraina è ripristinare la sua integrità territoriale, inclusa la Crimea. Lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo virtualmente a un incontro del Wall Street Journal. «Ci auguriamo che la Crimea sarà parte dell’Ucraina», dice Zelensky.

Il vice primo ministro ucraino, Iryna Vereshchuk, ha annunciato quattro corridoi umanitari previsti per oggi per la città ucraina di Zaporizhzhia «se la situazione di sicurezza lo consentirà». I corridoi sono stati pianificati da Mariupol, Lunacharske Circle, Tokmak e Vasylivka.

 

Viaggio nella devastata Mariupol, una lotta quotidiana per sopravvivere

 

Sei stazioni ferroviarie sono state colpite ieri sera in bombardamenti russi nell’ Ucraina centrale e occidentale. Esplosioni anche a Leopoli. La Russia ha schierato 22 battaglioni tattici vicino a Izium, nella regione di Kharkiv, nell’ Ucraina orientale, nel tentativo di avanzare lungo l’asse settentrionale del Donbass. Lo afferma l’ultimo aggiornamento dell’intelligence britannica, citato dalla Bbc, spiegando che nonostante le difficoltà a sfondare le difese ucraine e a costruire l’avanzata, la Russia «molto probabilmente» intende procedere oltre Izium per catturare le città di Kramatorsk e Severodonetsk. «La cattura di queste località consoliderebbe il controllo militare russo del Donbass nord-orientale e fornirebbe una zona di raccolta per tagliare fuori le forze ucraine nella regione». La Bielorussia ha lanciato oggi esercitazioni militari lampo.

 

Leggi anche
Assalto finale dei russi ad Azovstal: bombe e blindati

Suggerimenti