A poche ore dal debutto di Joe Biden all'assemblea generale dell'Onu, i media Usa hanno diffuso immagini che sembrano mostrare agenti della polizia di frontiera americana a cavallo mentre usano la frusta contro i migranti che chiedono asilo al confine col Messico, dove è scoppiata una nuova crisi umanitaria per l'arrivo di oltre 10 mila persone.
Border patrol is mounted on horseback rounding up Haitian refugees with whips.
— Sawyer Hackett (@SawyerHackett) September 20, 2021
This is unfathomable cruelty towards people fleeing disaster and political ruin. The administration must stop this. pic.twitter.com/BSjT91NSj0
«Orribile da vedere» ha commentato la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki. «Ho visto alcune delle immagini, non ho il contesto completo ma non riesco a immaginare quale contesto lo renderebbe appropriato» ha detto. «Penso che nessun che abbia visto quelle immagini pensi sia accettabile o appropriato» ha aggiunto. La gente, ha proseguito, è «comprensibilmente» offesa dalla possibilità che le forze dell'ordine usino le fruste o oggetti simili contro i migranti radunatisi vicino a Del Rio (Texas), molti dei quali da Haiti.
Un caso imbarazzante di diritti umani per l'amministrazione Biden e per il suo ministro Alejandro Mayorkas, primo responsabile degli Interni ispanico degli Stati Uniti, anche lui figlio di rifugiati (cubani). Quanto alla decisione di Joe Biden di rimpatriare tutti i migranti alla frontiera, Psaki ha detto che «non è questo il momento di venire».