Una sparatoria è avvenuta in una scuola di Kazan, città della Russia centrale. Secondo i servizi di soccorso locali, citati dall'agenzia Novosti, ci sarebbero undici morti e altre quattro persone sono ricoverate in ospedale. La polizia, aggiunge la fonte, avrebbe fermato e arrestato un ragazzo di 19 anni. Nella scuola ci sarebbe stata anche un'esplosione. Diversi alunni sono saltati fuori dalle finestre del terzo piano dopo che gli aggressori hanno aperto il fuoco all'interno dell'edificio.
Diversamente da quanto si è appreso finora la persona che ha aperto il fuoco nella scuola di Kazan ha agito da sola: lo riporta la Tass citando la portavoce del governatore della repubblica russa del Tatarstan. Secondo Interfax, l'assalitore è stato arrestato, ha 19 anni e aveva «un'arma ufficialmente registrata a suo nome». «Non sono stati accertati dei complici»
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