I separatisti filo-russi nell'est dell'Ucraina chiamano la popolazione alla mobilitazione generale, denunciando che le forze di Kiev sono «in piena allerta da combattimento», mentre nella notte, scrive la Tass, numerosi attacchi con artiglieria pesante avrebbero raggiunto Donetsk e altre città dell' autoproclamata Repubblica popolare filorussa. Putin oggi vedrà Macron. Zelensky a Monaco: «Noi siamo lo scudo dell'Europa contro l'esercito russo. Difendeteci o faremo da soli».
Le truppe ucraine hanno continuano a bombardare per tutta la notte: gli attacchi sono iniziati alle 2.16 ora di Mosca (0.16 in Italia) e hanno preso di mira l'insediamento di Staromikhailovka, alla periferia occidentale di Donetsk, ed è stato il sesto bombardamento nell'area dalla mezzanotte russa. Colpiti anche gli insediamenti di Zaytsevo Yuzhnoye e Spartak, bersagli di colpi di mortaio. Dopo le 3 ora di Mosca, secondo la missione, ci sarebbero stati altri sei bombardamenti, e altri due attacchi avrebbero colpito Dokuchayevsk e Yelenkovka alle 4.25 e alle 4.37 ora locale. Ieri l'altra repubblica separatista, quella di Lugansk, avrebbe subito una cinquantina di attacchi da parte delle truppe di Kiev in violazione del cessate il fuoco. Gli attacchi hanno preso di mira - riferisce la Tass - 27 aree residenziali.
Leggi ancheUcraina, alta tensione. Parà “berici” in allerta
Joe Biden convoca il Consiglio per la sicurezza nazionale, sulla base di informazioni secondo le quali la Russia potrebbe «lanciare un attacco contro l'Ucraina in qualsiasi momento».