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Italia

Ragazze investite
Chiesa gremita per i funerali
di Gaia e Camilla

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I funerali delle due 16enni investite da un'auto
I funerali delle due 16enni investite da un'auto
I funerali di Gaia e Camilla

È gremita la chiesa del Preziosissimo Sangue a Collina Fleming a Roma per i funerali di Gaia e Camilla, le due sedicenni morte investite da un'auto nei giorni scorsi a Corso Francia. Tantissimi ragazzi stanno affollando la chiesa. Decine le corone di fiori per le due amiche. Sul luogo dell'incidente è stato affisso uno striscione "Ciao Angeli".

«La morte di un figlio è talmente innaturale da aver reso la nostra condizione indicibile. Anche per questo non abbiamo finora parlato con nessuno e oggi chiediamo rispetto per il nostro dolore e il nostro silenzio». Così, attraverso il loro legale Giulia Bongiorno, i genitori di Gaia, una delle due ragazzine morte nell'incidente stradale a Roma. «Quando troveremo le parole giuste diremo la nostra sulle tante ricostruzioni diffuse dai media con troppa leggerezza - proseguono - Gaia era piena di gioia di vivere, ma era anche matura e responsabile. Ci manca moltissimo. Per questo desideriamo ringraziare chi ha pianto con noi, chi ci ha offerto conforto e sostegno» concludono. 

 

Omicidio stradale plurimo. Questa l'accusa con cui è stato arrestato ieri il 20enne che, nella notte tra sabato e domenica scorse, era alla guida dell'auto che ha travolto e ucciso a Roma due sedicenni a Corso Francia, a Roma. Pietro Genovese, figlio del regista Paolo, è ora ai domiciliari.

L'ordinanza gli è stata notificata al termine dei primi accertamenti condotti dalla polizia locale di Roma Capitale e in base alla relazione trasmessa alla Procura. La posizione del ragazzo si era aggravata già immediatamente dopo l'incidente mortale costato la vita alle sedicenni Camilla Romagnoli e Gaia Von Freyman.

Le analisi alle quali era stato sottoposto, infatti, avevano rivelato un tasso alcolico tre volte superiore al consentito e tracce di sostanze stupefacenti. Nel passato di Genovese ci sarebbero anche due episodi di possesso di droga, in relazione ai quali sembra gli sia stata sospesa la patente, restituita solo di recente.

 

A convincere i pubblici ministeri a chiedere la misura cautelare, infatti, ci sarebbe proprio la positività del ragazzo ai drug test.

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