AGGIORNAMENTO LUNEDÌ 31 AGOSTO ORE 7.45. È rientrato l’allarme per la piena dell’Adige in Alto Adige. È stata quindi riaperta l’autostrada del Brennero tra San Michele e Bolzano. Il livello del fiume è sceso sotto la soglia d’allarme. Ad Egna l’evacuazione che riguardava circa 400 persone è stata sospesa. La popolazione interessata può quindi tornare nelle proprie abitazioni. Anche le ditte possono riprendere la loro attività. Restano invece chiuse la ferrovia e la statale del Brennero a nord di Bolzano.
DOMENICA 30 AGOSTO
L’autostrada del Brennero è chiusa in entrambe le direzioni tra Bolzano e S.Michele per motivi di sicurezza: l’Adige è infatti esondato ad Egna. I residenti di alcune strade del Comune di Egna vengono preventivamente evacuati. Gli evacuati sono invitati a trovare riparo presso parenti. È anche a disposizione come alloggio d'emergenza la palestra della scuola media.
Nelle città di Chiusa, invece, si è verificata un'esondazione del fiume Isarco: la linea ferroviaria del Brennero attualmente è chiusa. La Protezione civile ha invitato la popolazione a lasciare le strade e le piazze pubbliche, e a portarsi nei piani superiori degli edifici.
A22. Dalle ore 16.15 di oggi è stata predisposta dalla società autostradale del Brennero la chiusura del tratto stradale a titolo precauzionale tra i caselli autostradali di Bolzano Sud e quello trentino di San Michele sia in direzione Brennero che sud verso Affi in quanto si sta verificando il passaggio della piena del fiume Adige. I vertici della società hanno preso questa decisione per la sicurezza degli automobilisti al fine di prevenire un'eventuale esondazione. Intanto dalle ore 17 si stanno registrando code per traffico intenso tra Trento Nord e San Michele verso il Brennero-confine di stato di oltre 2 chilometri. Da stamattina la stessa area autostradale di Affi è sotto pressione per l'incrocio di nuovi arrivi e partenze per il rientro dei vacanzieri.