Conferenza stampa del presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte.
«Il nostro obiettivo è assicurare liquidità a famiglie, imprese e lavoratori. E stiamo rivedendo le misure di protezione sociale ampliando le fasce da coprire»ha detto il premier.
«Stanziati 4,3 miliardi ai Comuni, più 400 milioni da destinare i singoli comuni che a loro volta aiutano i cittadini più in difficoltà in questo momento per le spese alimentari».
«Stiamo anche cercando di accelerare le macchine per sostenere chi ha diritto agli aiuti statali in questo momento».
Gualtieri: «Stiamo accelerando sull'erogazione dei 600 euro alle partite Iva, che verrà confermato ad aprile».
«Non abbiamo fatto una proposta alla Commissione, ma all’Eurogruppo per elaborarla. C’è un dibattito in corso - ha aggiunto Conte -. Ma qui c’è un appuntamento con la storia e tutti devono essere all’altezza. Non passerò alla storia per
chi non si è battuto: mi batterò sino alla fine per una
soluzione europea».
«Lo ha detto Azzolina e confermo anche io che la sospensione delle attività didattiche proseguirà ragionevolmente: non c’è una prospettiva di tornare dopo il 3 aprile alle attività didattiche ordinarie. Quanto alla sospensione delle attività produttive non essenziali non sappiamo ancora, è ancora troppo presto. Dall’inizio della settimana inizieremo a lavorarci: il governo ha adottato questa misura col massimo senso della responsabilità».